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Ecuador Tour Torna ai Tour

  • ECUADOR & GALAPAGOS
  • 9 Giorni - 8 Notti - Min. 2 Persone

Tour essenziale dell'Ecuador ideale per scoprire le comunità locali di Karanki Magdalena e Guayaquil e mitiche isole Galapagos, che si visitano a bordo della motonave Legend. Possibilità di ampliare il tour in Ecuador con quotazioni su richiesta.

  • PRIMO GIORNO : QUITO

    Arrivo a Quito, capitale dell’Ecuador, accoglienza in aeroporto e trasferimento presso l’Hotel Quito (o similare). Tempo a disposizione, cena libera e pernottamento.

    Località: QUITO
  • SECONDO GIORNO: QUITO

    Prima colazione e partenza per il Tour della città di Quito, il cui centro storico è stato dichiarato Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’Unesco, ed è senza dubbio uno dei quartieri coloniali meglio conservati di tutto il continente. La visita inizia dalla Piazza dell’Indipendenza, su cui affacciano la maestosa Cattedrale, il Palazzo Presidenziale, il Municipio e l’Arcivescovado. Si visiterà poi la Chiesa della Compania de Jesus ed il Monasterio di San Francesco, uno dei principali monumenti religiosi del Nuovo Mondo. Proseguimento verso nord alla volta della “Metà del Mondo”, dove nel 1736 una spedizione scientifica francese stabilì la latitudine 0’00’00, che traccia la linea equatoriale. È compresa una visita al Museo Etnografico che si trova all’interno del Monumento per approfondire la conoscenza delle etnie che popolano l’Ecuador. Al termine, rientro in hotel, cena libera e pernottamento.

    Località: QUITO
  • TERZO GIORNO: QUITO/OTAVALO/COMUNITA KARANKI MADDALENA

    Prima colazione e partenza verso il coloratissimo mercato indigeno di Otavalo che nei giorni di mercoledì e sabato invade tutte le vie che circondano la piazza principale dell’omonima cittadina. Ad Otavalo si potrà apprezzare l’artigianato locale ed ammirare bellissimi tessuti, ponchos, tappeti, maglioni, gilet, cappelli, amache ed un‘infinità di altri prodotti tipici dell’artigianato locale. Pranzo libero. Proseguimento verso la vicina città chiamata Peguche, nota per i suoi tessitori, e per visitare un laboratorio di strumenti a fiato. Al termine sosta al villaggio di Cotacachi, i cui abitanti sono conosciuti come abili fabbricanti di pelletteria. Trasferimento presso la Comunità di Karanki per vivere un’esperienza a contatto con la popolazione locale, i suoi usi e costumi. Cena e pernottamento in una delle case della comunità.

    Località: QUITO / OTAVALO
  • QUARTO GIORNO: COMUNITA KARANKI /IBARRA / QUITO

    Prima colazione. Mattinata a disposizione per conoscere la Comunità Karanki Magdalena, costituita da un gruppo di case situate sulle pendici del vulcano Imbabura, dove i viaggiatori vengono accolti dalle famiglie locali e possono conoscere attività tradizionali per una vera esperienza interculturale. Sarà possibile partecipare a escursioni nei pascoli andini, effettuare passeggiate a cavallo oppure in mountain bike. Al termine trasferimento in auto a Ibarra, la “città bianca”, e visita al Parco Condor - centro di recupero di molte specie di uccelli che vivono in Ecuador e in Sud America. Il centro di recupero opera grazie al contributo del biglietto di ingresso. Pranzo. Al termine delle visite rientro a Quito. Cena e pernottamento in hotel.

    Località: OTAVALO / IBARRA / QUITO
  • QUINTO GIORNO: QUITO/GALAPAGOS

    Prima colazione e trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo diretto alle isole Galapagos, dove Charles Darwin gettò le basi della “Teoria dell’evoluzione”. Arrivo a Baltra (2 ore e mezza di volo). Incontro con la guida naturalistica e trasferimento in bus al molo (circa 10 minuti). Imbarco sulla M/V Galapagos Legend.
    Nel pomeriggio prima escursione: Highlands - Riserva Tartarughe (Santa Cruz)
    Sbarco asciutto. Percorso di 45 minuti in macchina ci porterà sulla parte alta dell’isola di Santa Cruz, che si trova a nord-ovest di Puerto Ayora, dove si trova una riserva naturale di tartarughe giganti. Questi enormi rettili che troverete lungo il percorso boscoso possono pesare tra i 250 ei 300 kg e possono vivere fino a 150-200 anni. L’esperienza di avvicinarsi tanto a loro, nel loro am-biente è senza dubbio un’avventura indimenticabile. Lungo questo percorso si potranno ammirare i contrasti dell’isola grazie alla varietà che offre questo ecosistema unico al mondo. Si potranno os-servare diverse specie di uccelli tra cui fringuelli di terra e di uccelli pigliamosche.
    Difficoltà: facile
    Tipo di terreno: pianeggiante, a volte fangoso (a seconda delle piogge)
    Durata: 45 minuti in bus / 1 ore e 30 minuti di camminata.

    Località: QUITO / GALAPAGOS
  • SESTO GIORNO: CROCIERA GALAPAGOS

    MATTINA: El Barranco, Passo del Principe Felipe (Genovesa)
    Sarete meravigliati dalla varietà di vita marina che utilizza le fessure delle scogliere di lava per il riparo. Nei pressi dello sbarco si scorgeranno uccelli tropicali dal becco rosso e si potrà osservare una piccola colonia di foche attraversando la baia disseminata di nidi. Si sale su una ripida scalina-ta che inizia sulle rocce; il percorso si snoda attraverso una colonia di uccelli marini pieno di Nazca e sule dai piedi rossi. Nel pianoro il sentiero prosegue verso l'interno che consente di vedere più colonie di nidificazione nel sottobosco di Palo Santo. Verso la fine del percorso, su una pianura di lava rocciosa, si potrà osservare il volo degli uccelli delle tempeste. Se si è fortunati, si potrà intra-vedere anche il Gufo della palude.
    Difficoltà: intermedio
    Tipo di terreno: roccioso-lava
    Durata: 45 minuti di camminata

    POMERIGGIO – Baia Darwin
    Sbarco su una piccola spiaggia di sabbia e di corallo. Un breve sentiero si dirige a ovest lungo una laguna di mare e poi su una collina rocciosa che porta ad un punto panoramico che domina la sco-gliera e la baia di Darwin. Lungo il sentiero nei pressi della laguna di mare, i visitatori potranno ve-dere coppie di gabbiani coda di rondine, gabbiani e aironi della lava. Il sentiero prosegue attraver-so boschi di alberi palo santo, di cactus opuntia e Saltbushes, dette “cespuglio di sale” abitate da fregate e sule dai piedi rossi. Questo è uno dei pochi posti nelle isole dove i visitatori sono certi di vedere le Sule dai piedi rossi. Si stima che più di 200.000 sule dai piedi rossi vivono negli alberi e cespugli dell’Isola di Genovesa.
    Difficoltà: moderato
    Tipo di terreno: sabbia e lava
    Durata: 2 ore e 30 minuti di camminata

    Località: GALAPAGOS
  • SETTIMO GIORNO: GALAPAGOS

    MATTINA: Cerro Dragon (Santa Cruz)
    Sbarco asciutto. Si percorre una zona costeggiando una laguna salmastra dove si potranno osser-vare bellissimi fenicotteri. Il sentiero attraversa una caratteristica zona arida con scarsa vegetazio-ne fino a Dragon Hill, un importante luogo di nidificazione delle iguane terrestri endemiche da cui si gode una splendida vista sulle isole. La foresta è la patria di tordi, fringuelli di Darwin, parulidi gialli e colombe delle Galapagos.
    Difficoltà: intermedio
    Tipo di terreno: roccioso
    Durata: 2 ore di camminata
    POMERIGGIO: Isola di Santa Fe
    Sbarco in acqua su una spiaggia di sabbia bianca, circondata da una grande colonia di leoni mari-ni; cammineremo in un bosco di cactus endemico alla ricerca dell’iguana di terra di Santa Fe, la più grande e chiara dell'isola. Questa isola è sede di molte specie endemiche, tra cui la poiana, il ser-pente, i ratti, diversi tipi di fringuelli e una delle quattro specie di tordi delle Galapagos. Snorkeling in acque profonde.
    Livello di difficoltà: intermedio
    Tipo di terreno: roccioso
    Durata: 90 minuti di camminata / 1 ora di snorkeling in acque profonde

    Località: GALAPAGOS
  • OTTAVO GIORNO: GALAPAGOS / BALTRA O SAN CRISTOBAL / GUAYAQUIL

    MATTINA: Playa Bachas (Santa Cruz)
    Sbarco in acqua (bagnato) sul lato nord di Santa Cruz; dietro la spiaggia si trovano due piccoli laghetti con fenicotteri, iguane, uccelli costieri, fringuelli di Darwin, tordi e gabbiani. Molto interessante la vegetazione nativa endemica, mangrovie rosse e nere, cespugli di sale e molto altro ancora. Questa spiaggia è uno dei principali siti di nidificazione delle tartarughe marine dell’arcipelago. In media la tartaruga depone circa 70 uova da 3 a 4 volte per poi sospendere la riproduzione per 3-5 anni. In questo luogo paradisiaco troveremo anche i resti di una chiatta della marina statunitense affondata nel secolo scorso quando, durante la seconda guerra mondiale, Baltra era base navale. La spiaggia deve il suo nome proprio a questa chiatta, in inglese barges – parola che per la popolazione locale era difficile pronunciare e per questo pronunciata “Bachas”.
    Al termine della visita, trasferimento in aeroporto per il volo di rientro a Guayaquil.

    Località: GALAPAGOS / GUAYAQUIL
  • NONO GIORNO: GUAYAQUIL - FINE DEL TOUR

    Prima colazione. Trasferimento in tempo utile in aeroporto e partenza per l’Italia o altra destinazione.

    Località: GUAYAQUIL
  • QUOTE A PERSONA (minimo 2 persone) partenze condivise

    ECUADOR & GALAPAGOS 

    9 giorni / 8 notti    

     dal 01/01/2024 al 31/12/2024
    partenze a date fisse
    quota a persona in camera doppia

    a partire da € 3.950

    solo tour

    Quota voli intercontinentali e interni su richiesta

    Le quote comprendono:

    • 5 pernottamenti in hotel di categoria turistica durante il tour
    • 3 pernottamenti presso M/N Galapagos Legend
    • 5 prime colazioni, 1 cena e 1 pranzo durante il tour, trattamento di all inclusive durante la crociera
    • Trasferimenti collettivi da/per aeroporto
    • Visite ed escursioni come da programma
    • Assistenza in loco

    Le quote non comprendono:

      • Voli intercontinentali e voli interni
      • Pasti/cene non indicati
      • Bevande ai pasti
      • Extra in genere
      • Mance
      • Visti di ingresso nei paesi visitati
      • Quota d'iscrizione € 55 a persona OBBLIGATORIO 

     

  • Ecuador - Informazioni Utili


    Descrizione:
    DOCUMENTI:
    Per l'ingresso in Ecuador é necessario essere in possesso del passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di partenza. I cittadini italiani possono soggionare in Ecuador per un massimo di 90 giorni. All’arrivo nel paese, compilare il permesso turistico di soggiorno ( modulo T-3 ) da conservare nel passaporto. State attenti a non perderlo perché ne avrete bisogno per il controllo dei documenti e per lasciare il paese.

    TASSE AEROPORTUALI:
    In Ecuador si devono pagare localmente le tasse aeroportuali per le partenze di voli internazionali (38 USD) e per le partenze dei voli nazionali da e per le Galapagos (15 USD). Le tasse aeroportuali possono subire variazioni senza preavviso.

    NORME DOGANALI:
    L'ingresso di valuta straniera è illimitato. Previa "Dichiarazione di Ingresso Temporaneo" è possibile importare telefoni cellulari, satellitari e computer portatili. E' proibita l'esportazione di oggetti appartenenti al patrimonio culturale e archeologico. Per l'eventuale esportazione di oggetti d'arte o antichità é necessaria un'autorizzazione speciale degli uffici competenti.

    FUSO ORARIO:
    La differenza oraria tra Italia ed Ecuador é di - 6 ore (- 7 ore durante l'ora legale).

    VALUTA:
    L'unità monetaria è il Sucre ma attualmente si usa il dollaro USA . Il 14 marzo 2000 è stata ratificata una legge che rende legale il corso del dollaro.

    LINGUA:
    La lingua ufficiale è lo Spagnolo. La lingua inglese è parlata dagli addetti al turismo.

    RELIGIONE:
    In Ecuador esiste la libertà di culto. La religione maggiormente diffusa è la Cattolica.

    UFFICI:
    Le banche sono aperte dalle 09,15 alle 12,45. I negozi sono aperti dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00, tutti i giorni tranne la domenica.

    TELEFONO:
    Per chiamare l'Italia in teleselezione bisogna comporre lo 0039, seguito dal prefisso della città italiana con lo zero iniziale e infine il numero dell'abbonato. Consigliamo di telefonare dalle cabine pubbliche a schede, facilmente reperibili, in quanto le telefonate dagli hotel, tramite operatore, non sono controllabili. I telefoni cellulari non funzionano se non satellitari.

    MANCE:
    Nei ristoranti è usanza lasciare una mancia equivalente a circa il 10% del conto. Per il personale di servizio, durante i tour è a discrezione del partecipante lasciare una mancia.

    ELETTRICITA':
    E' necessario munirsi di un adattatore di tipo americano a lamelle piatte (le spine in uso sone quelle a due spinotti piatti). Il voltaggio varia a seconda della località tra 210/110 Volts.

    DISPOSIZIONI SANITARIE:
    In Ecuador non sono richieste vaccinazioni.
    Per consigli sanitari é bene consultarsi con l'Ufficio d'Igiene del Vostro Comune.
    Occorre attenersi ad alcune indicazioni preventive e mantenere una corretta igiene personale.
    Il primo consiglio è quello di non bere acqua se non imbottigliata, meglio ancora se addizionata di anidride carbonica (accertandosi sempre della effettiva chiusura del tappo), evitare di consumare ghiaccio, verdure crude, frutta già sbucciata e pasti in locali non adeguati o nelle bancarelle degli ambulanti. La quota andina può generare malesseri dovuti ad un naturale processo di adattamento dell'organismo alla diminuizione di ossigeno che inizia a manifestarsi intorno ai 3000 metri.

    CLIMA:
    Per questo itinerario la temperatura media sulla costa é di 22°C., mentre nell'area andina, nel periodo da giugno a ottobre la temperatura, specialmente di sera e di notte, può scendere vicina allo 0° C.. La tecnica dell'abbigliamento a strati (capi di medio peso da indossare, se necessario sovrapposti) consente di adeguarsi alle variazioni o agli imprevisti climatici del momento.

    Località raggiunte dal tour

    Galapagos
    Descrizione: Documenti e visto : Per i turisti italiani in viaggio in Ecuador è necessario il passaporto valido per almeno 6 mesi dal momento della partenza e un biglietto di andata e ritorno.

    Clima Isole Galapagos : la temperatura media è va da 15 a 22 gradi Celsius. La Stagione umida e calda va da gennaio ad aprile ed è caratterizzata da pioggia, caldo e poco vento. La Stagione fredda va da maggio a dicembre, la temperatura è più fresca e sono presenti un po’ di nebbioline dovute alla corrente fredda dell’Humbolt, il vento freddo del sud est. La stagione migliore per visitare le isole è maggio, novembre e gennaio, quando non fa’ molto caldo, cade poca pioggia e ci sono pochi turisti.
    Abbigliamento : Per i viaggi alle isole Galapagos vi consigliamo di utilizzare uno zaino anziché una valigia per facilitare gli spostamenti. Suggeriamo di portare con sé un abbigliamento leggero, così come qualche capo pesante. Ricordate abbigliamento di cotone per il caldo, un cappello, occhiali da sole, creme solari e scarpe comode per camminare lungo i sentieri nelle escursioni alle Isole, dove è preferibile utilizzare pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe. Per le serate che sono generalmente fresche è meglio avere con sé una giacca, talvolta può essere indispensabile anche un impermeabile.

    Disposizioni sanitarie : Non esistono particolari obblighi per quanto riguarda le vaccinazioni. Si consiglia di bere sempre acqua in bottiglia, di non mangiare frutta o verdura senza averla lavata. Si consiglia di portare con sè alcuni medicinali di prima necessità, tipo: aspirina, choramina, bende, Imodium, etc. Si consiglia di portare una buona crema solare.

    Mal di altitudine a Quito : L’elevata quota può comportare qualche problema di adattamento nei primi giorni di permanenza. Un maggiore affaticamento, debolezza diffusa, mal di testa, una leggera nausea e tachicardia possono essere i primi sintomi del mal di montagna. I sintomi che vengono accusati dalla maggior parte dei turisti nei primi giorni di permanenza e costituiscono normali reazioni dell'organismo. Generalmente si tratta di sintomi lievi che spariscono in un paio di giorni. Esistono vari accorgimenti molto semplici che però possono essere di grande aiuto i primi giorni; nelle zone andine è bene evitare il fumo, l'alcool, faticose passeggiate e soprattutto evitare di mangiare molto e ridurre i cibi pesanti. Si consiglia di riposare qualche ora al vostro arrivo, lasciando che il sistema respiratorio si abitui gradualmente alla mancanza di ossigeno, inoltre è bene bere molto liquidi, il clima secco e ventoso può creare piccoli problemi di disidratazione. Nelle località Andine é comune consumare il famoso "mate de coca" infuso di foglie di coca che ha effetti tonificanti sull'organismo e può prevenire ad alleviare i sintomi.

    Valuta : La valuta ufficiale è il Dollaro (US$) Non ci sono limiti all’importazione ed all’esportazione di valuta. I migliori alberghi, ristoranti e negozi accettano le carte di credito più diffuse (Visa, MasterCard, American Express, Citibank, Diners’ Club) e i Traveller’s Chèque.

    Elettricità : La corrente è a 110 volt; le spine sono di tipo americano, con due lamelle piatte. Occorre un adattatore.

    Fuso Orario : Rispetto all’ora italiana quella dell'Ecuador è indietro di 6 ore. Durante il periodo estivo e la nostra ora legale, la differenza diventa di 7 ore. Mentre le Galápagos sono indietro di 1 ora rispetto l'Ecuador, quindi di 7 ore rispetto l'Italia e di 8 ore quando da noi vige l'ora legale.

    Lingua : La lingua ufficiale è lo spagnolo castellano. Gli indigeni sono bilingui, usano il quechua come prima e lo spagnolo come seconda lingua. Nelle pianure esistono piccole comunità che parlano lingue locali. Poco diffuso l'inglese, a parte in alcuni alberghi, negli aeroporti e nelle agenzie turistiche.

    Acquisti : Durante il viaggio avrete sicuramente modo di visitare almeno un mercato di artigianato, dove troverete una grande quantità di articoli tipici come ricami, gioielli, sculture, articoli in legno e conchiglie, batik, cappelli di paglia ed altri articoli.

    Cucina : La cucina dell’Ecuador è semplice e la maggior parte dei prodotti che si trovano alle Isole Galapagos provengono dal continente. Alle isole si potranno assaggiare piatti a base di pollo, riso, pesce, verdura, zuppe, crostacei accompagnati da vino o birra locale. L’Ecuador è famoso inoltre per la bontà della sua frutta esotica : banane, ananas, papaya, maracuya, chirimoya, fichi d'india.

    Telefono : Per chiamare l’Ecuador comporre il prefisso internazionale 00593, l’indicativo urbano, quindi il numero desiderato, per chiamare l’Italia dall’Ecuador comporre lo 0039 seguito dal prefisso della propria città. E' possibile telefonare dagli alberghi, ma pur offrendo un servizio migliore, le tariffe in questo caso sono maggiorate. La telefonia pubblica offre un servizio ed è possibile telefonare dagli uffici telefonici dell'EMETEL che sono aperti da tutti i giorni dalle 8 alle 22.

    Unità di misura : Nel paese vige il sistema metrico decimale.

    Sicurezza : Consigliamo in ogni caso di fare riferimento al sito "Viaggiare Sicuri" del Ministero degli Affari esteri : www.viaggiaresicuri.it




    Guayaquil
    Descrizione: Santiago de Guayaquil, nota anche solo come Guayaquil, è una città dell'Ecuador sull'Oceano Pacifico, capoluogo della Provincia del Guayas e del Cantone di Guayaquil. Con più di 3.700.000 abitanti nella sua area metropolitana, è la città più grande e popolata del paese e, grazie all'impulso dato dalle attività collegate al suo porto marittimo che l'hanno trasformata nel centro commerciale più importante dell'Ecuador, sta vivendo anni di intenso sviluppo che attira lavoratori da altre province ecuadoriane e dai paesi limitrofi. Per questa ragione Guayaquil è nota anche come la Perla del Pacifico.
    Uno dei posti più interessanti per il turismo è il Malecón 2000. Questa opera è un progetto di rigenerazione urbana dell'antico Malecón, dove si trovano i grandi monumenti della storia cittadina, musei, giardini, fontane, centri commerciali, ristoranti, bar, terrazze per pranzi e cene, il primo cinema IMAX del Sudamerica, così come moli, dai quali è possibile salire su traghetti per navigare sul fiume Guayas, e osservatori.
    Antico edificio sede del diario El Telègrafo
    Las Peñas è il quartiere più antico di Guayaquil, le sue costruzioni hanno più di cento anni e risalgono all'epoca del grande incendio del 1896. Da sempre considerato un'area degradata della città, caratterizzata da traffici illeciti e dalla malavita, negli ultimi anni questo quartiere si è trasformato, grazie alla volontà degli abitanti ed a un progetto di rigenerazione urbana dell'Amministrazione locale, fino a diventare una delle principali attrazioni della città, con la sua scalinata composta da 444 gradini che porta a uno dei più amati simboli di Guayaquil: il faro collocato sulla cima della collina.

    Otavalo
    Descrizione: San Luis de Otavalo, o semplicemente Otavalo, capoluogo del Cantone di Otavalo, è una città della provincia dell'Imbabura, in Ecuador; situata a 110 km a nord della città di Quito. È circondata dalle cime dei vulcani Imbabura (4630 m), Cotacachi (4944 m) e Mojanda (4263). Otavalo è stata dichiarata “Capitale interculturale dell'Ecuador” grazie alla sua ricchezza storico-culturale, la sua bellezza paesaggistica e il suo sviluppo commerciale. La popolazione è composta prevalentemente da indigeni kichwa degli Otavalos, famosi per la loro abilità nel settore tessile e commerciale. Otavalo ospita il mercato artigianale più grande del Sudamerica.

    Quito
    Descrizione: Quito, ufficialmente San Francisco de Quito, è la capitale dell'Ecuador, capoluogo della Provincia del Pichincha e sede del Distrito Metropolitano de Quito. È situata sopra il bacino idrografico di Guayllabamba, sulle pendici orientali dello stratovulcano attivo Pichincha, nella parte occidentale delle Ande. Si trova a un'altitudine di 2.850 m sul livello del mare, il che ne fa la seconda capitale amministrativa più alta del mondo, dopo La Paz.
    Quito conta la più ricca e importante collezione di arte coloniale d'America. In effetti la scuola d'arte quitegna fu la più importante della colonia e si evidenzia per artisti indigeni e meticci di grande valore che hanno lasciato una eredità senza paragoni nel nuovo continente. Il centro storico della città ospita 40 chiese e cappelle, 16 convitti e monasteri con i suoi chiostri, 17 piazze, 12 sale capitolari, 12 musei e innumerevoli cortili di straordinaria bellezza. I monumenti più importanti sono la chiesa della "Compañia de Jesús", ispirata alla Chiesa del Gesù di Roma, e considerata una delle più importanti opere barocche del Sud America; la chiesa di San Francisco, quella di San Agustin, la Basilica del Voto Nacional e il complesso di edifici affacciati sulla Plaza Grande: la cattedrale, il palazzo arcivescovile, il palazzo di Carondelet (attuale sede del governo). Il centro storico è di per sé un monumento che dimostra l'abilità e l'origine meticcia da cui proviene la cultura ecuadoriana. Proprio per l'importanza di questi patrimoni architettonici, l'UNESCO ha dichiarato Quito patrimonio dell'umanità nel 1978.

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