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Cambogia Tour Torna ai Tour

  • CAMBOGIA ADVENTURE
  • 10 Giorni - 9 Notti - Min. 2 Persone

Viaggio all'avventura da Phnom Penh, passando per Kratie, Banlung, Preah Vihear e arrivando a Siem Reap per visitare Angkor War, la più grande struttura religiosa del mondo, nonché sito patrimonio mondiale dell'UNESCO.

  • PRIMO GIORNO: ARRIVO AD PHNOM PENH

    All’arrivo a Phnom Penh, trasferimento all’hotel in autonomia. Tempo libero a piacere.
    La sera, la guida incontrerà il vostro gruppo nella hall dell'hotel e poi vi dirigerete verso un ristorante locale per una cena di benvenuto.

    Pasti inclusi: cena
    Sistemazione: hotel a Phnom Penh
    Nota: check-in in hotel dalle 14:00

    Località: PHNOM PENH
  • SECONDO GIORNO: PHNOM PENH - KOH DACH IN BICICLETTA

    Questa mattina esplorerete l’isola di Koh Dach in bicicletta.
    All'arrivo al molo, inizierete il vostro viaggio verso l'isola di Koh Dach su una barca locale privata o un traghetto locale. Sbarcherete su quest'isola lunga 7 chilometri e continuerete il vostro viaggio in bicicletta. Noterete immediatamente come il paesaggio e l’atmosfera circostante cambino completamente nel giro di pochi chilometri, dalla città energica di Phnom Penh a quest’isola tranquilla e caratterizzata dalla vita rurale di fattorie, case di legno e piccole e affascinanti pagode. Inizierete il tour in bici proprio dal molo, e prendetevi tutto il tempo per esplorare questa bellissima isola, sentitevi liberi di fermarvi in qualsiasi momento per scattare foto. Dopo circa 6 chilometri, senza dislivello, raggiungerete una tradizionale casa su palafitte dove si trova un piccolo ristorante. Vi fermerete qua per una piacevole pausa pranzo in un'atmosfera rilassata e gioviale. Qui, potrete anche riposare un po' prima di proseguire lentamente verso il molo, dove inizierete il vostro viaggio di ritorno in barca nella vibrante Phnom Penh.

    Nel pomeriggio visiterete Phnom Penh. La capitale della Cambogia sorge alla confluenza di tre fiumi: l’imponente Mekong, il Tonle Sap ed il Bassac. Grazie all’equilibrata mescolanza di modernità e fascino provinciale, questa capitale si distingue dalle altre del sud-est asiatico. L’evidente tocco coloniale francese che si nasconde tra gli imponenti monumenti Angkoriani attirerà la vostra attenzione mentre passeggiate per le vie del centro. L’esplorazione della città avrà inizio con la visita del Museo Nazionale. Qui potrete ammirare un’ampia collezione di sculture Khmer, ceramiche ed opere etnografiche. Raggiungerete poi il Palazzo Reale, che si staglia fiero sulla linea dell’orizzonte. In passato, il complesso, composto da quattro aree principali, fungeva da residenza reale del re di Cambogia. Terminerete il vostro tour presso il mercato centrale, dove potrete dedicarvi allo shopping. Al termine del tour, farete ritorno al vostro hotel.

    Pasti inclusi: colazione, pranzo presso una casa locale
    Sistemazione: hotel a Phnom Penh.

    NOTA: il tour può combinare biciclette e tuk tuk per una famiglia

    Località: PHNOM PENH / KOH DACH
  • TERZO GIORNO: PHNOM PENH - KRATIE

    Dopo colazione continua l’avventura, sulla strada tra Phnom Penh e Siem Reap vi fermerete a Skun, famosa per i suoi spiedini di ragni. I venditori vi incoraggeranno a provarli! Dopo questa sosta, si continua verso le colline di Phnom Pros (la Collina degli Uomini) e Phnom Srey (la Collina delle Donne). Mentre Phnom Srey rimane poco sviluppata e ancora coperta di vegetazione, Phnom Pros è nota per la sua collezione di pagode e stupa moderni che commemorano le migliaia di vittime assassinate durante il regime dei Khmer rossi. Continuate lungo la strada e l‘ultima fermata sarà a Wat Nokor Bachey, un tempio piuttosto insolito con un'architettura distintiva. Dopo questa visita attraversate il ponte e arriverete a Kompong Cham City.

    Continuate il viaggio verso Kratie. All'arrivo, attraverserete il grande fiume Mekong con un traghetto locale per raggiungere l'isola di Koh Trong, una piccola isola sul fiume Mekong, caratterizzata da spiagge di sabbia fine (durante la stagione secca) e raggiungibile solo in traghetto dalla città di Kratie. Dopo aver fatto il check-in in homestay, potrete fare una passeggiata per esplorare i dintorni. Questa piccola isola è un vero paradiso per i sensi, non ci sono macchine, l’atmosfera è tranquilla, gli abitanti sono molto ospitali e potrete osservare i pescatori indaffarati e frutteti lussureggianti nei campi.
    Per chi lo desidera, sarà possibile provare l'esperienza di un giro su un tipico carro trainato da un bue.

    Pasti inclusi: colazione, pranzo, cena
    Sistemazione: pernottamento sull'isola di Koh Trong in homestay.

    NOTA: il check-in è dalle 14:00. Kratie non è ancora molto sviluppata come area turistica, quindi la qualità di ristoranti, hotel e servizi generali si basa sullo standard del luogo.

    Località: PHNOM PENH / PROVINCIA DI KRATIE
  • QUARTO GIORNO: KRATIE - BANLUNG

    Dopo aver apprezzato la tranquillità dell’isola di Koh Trong, tornerete a Kratie in traghetto e da qui vi dirigerete verso Ratanakiri. Lungo la strada, una fermata a Kampi è d’obbligo: a bordo di una barca cercherete di avvistare i rarissimi delfini d'acqua dolce (Orcella). Questi delfini sono a rischio di estinzione in tutta l'Asia, e la Cambogia è uno dei pochi paesi in cui sono ancora presenti.

    All'arrivo a Banlung, fate il check-in in hotel e poi godetevi il tramonto in cima a una collina, una delle migliori viste panoramiche di tutta la città. Inizierete la passeggiata dalla base della collina per esplorare la Pagoda di Wat Rahtanharanm e il suo Buddha sdraiato prima di arrivare alla cima. Arrivati sulla vetta cogliete l'occasione per rilassarvi e ammirare lo splendido tramonto.

    Pasti inclusi: colazione, pranzo
    Sistemazione: hotel a Banlung.

    Località: PROVINCIA DI KRATIE / BANLUNG
  • QUINTO GIORNO: BANLUNG

    Lasciate il vostro hotel alle 8:00 per un tour di un'intera giornata per visitare un villaggio locale. Oggi sarà una giornata all’insegna dell’avventura e prenderete diversi tipi di trasporto locali: il traghetto, una barca e il trattore motorizzato, e camminerete tra la foresta e giungla locale.

    Dirigetevi a nord in auto per raggiungere un piccolo villaggio, quindi attraversate il fiume con il traghetto e preparatevi per un viaggio verso la tribù locale. Il capo del villaggio vi aspetterà dall'altra parte del fiume e salirete sul suo trattore motorizzato, chiamato "Koyoun". Lungo la strada attraverserete graziosi villaggi, oltre a piantagioni di riso e cassava, fino a raggiungere il punto di partenza dell'escursione, dove inizierete a camminare per circa 7 chilometri. Alla fine del percorso raggiungerete finalmente il villaggio locale situato sulla riva di un piccolo fiume.
    All'arrivo, incontrerete gli abitanti del villaggio e potrete gustare un drink rinfrescante assieme a loro, interagendo e imparando la cultura e lo stile di vita locale. Inoltre, se lo desiderate, potrete anche assaggiare il loro tradizionale vino di riso, Srah Thnam. Nel frattempo, il pranzo sarà cucinato utilizzando metodi tradizionali e ingredienti di stagione: un’esperienza da non perdere!

    Dopo il delizioso pranzo e un breve riposo, continuate la vostra escursione per altri 1,5 chilometri, fino a quando raggiungerete uno straordinario punto panoramico. Durante l'escursione, gli abitanti del villaggio vi mostreranno alcune piante commestibili (siate coraggiosi e provatene un po’, se volete) e alcune tecniche di sopravvivenza nella giungla, prima di tornare al punto di partenza.
    Tornati al villaggio proseguite con una barca tradizionale, seguendo il fiume a valle per tornare in città. Lungo il fiume, potrete fare un tuffo nell'acqua cristallina. Quando arriverete sulla terraferma, salite sul trattore che vi porterà al traghetto locale, e infine sul vostro veicolo privato, che vi riporterà in hotel.

    Pasti inclusi: colazione, pranzo.
    Sistemazione: hotel a Banlung.

    Località: BANLUNG
  • SESTO GIORNO: BANLUNG - PREAH VIHEAR

    Al mattino, visiterete il mercato di Ban Lung dove alcune delle etnie locali si recano ogni giorno con i loro cestini tradizionali e prodotti locali da vendere e scambiare. Si può assistere a delle scene di vita locale molto interessanti e indubbiamente fotogeniche. Dopo la visita, continuate verso Preah Vihear, una provincia situata a 185 chilometri a nord-est di Siem Reap, al confine con la Thailandia e il Laos. Questa zona ospita moltissimi templi, che gli valgono il nome di "madre dei templi di montagna".
    All'arrivo, check-in in hotel e tempo libero a piacimento.

    Pasti inclusi: colazione, pranzo
    Sistemazione: Hotel a Preah Viheah.

    Località: BANLUNG
  • SETTIMO GIORNO: PREAH VIHEAR - SIEM REAP

    Dopo colazione, visiterete il magnifico Tempio della montagna di Preah Vihear, costruito per adorare Shiva e sito patrimonio mondiale dell'UNESCO. Situato su una collina, offre una vista spettacolare sulla pianura cambogiana. Dopo la visita, proseguirete per Siem Reap e sulla strada visiterete i templi di Koh Ker, l'antica capitale dell'Impero angkoriano che conta più di un centinaio di edifici, tra cui il Prasat Thom (una piramide di arenaria a 7 livelli) e il tempio di Linga.
    Arrivo a Siem Reap verso metà pomeriggio. Tempo libero a piacere.

    Pasti inclusi: colazione, pranzo
    Sistemazione: hotel a Siem Reap

    Località: SIEM REAP
  • OTTAVO GIORNO: SIEM REAP - ANGKOR

    Iniziate la vostra giornata visitando Angkor Wat, la più grande struttura religiosa del mondo, e uno dei più strabilianti siti patrimonio mondiale dell'UNESCO. Dopo la visita, inizierete il vostro tour a piedi camminando lungo il fossato di questo enorme tempio e attraverserete un sentiero nella foresta passando per un piccolo villaggio locale.
    Continuate attraversando la porta sud di Angkor Thom, salite sulle sue antiche mura e camminate lungo il sentiero ombroso coperto da alberi secolari. Raggiungerete un piccolo tempio e infine arriverete proprio nel centro della capitale Khmer, dove si trova il maestoso Tempio Bayon.

    Godetevi il pranzo in un ristorante locale e poi continuate la vostra visita ad Angkor Thom, esplorando il Palazzo Reale, la terrazza dell'Elefante e gli altri incredibili templi situati nella zona. Infine, concludete la vostra visita al Tempio di Bayon prima di tornare al vostro hotel.

    Pasti inclusi: colazione, pranzo
    Sistemazione: hotel a Siem Reap.

    Località: SIEM REAP / ANGKOR WAT
  • NONO GIORNO: SIEM REAP - PHNOM KULEN FUORI DAI SENTIERI BATTUTI

    Al mattino, intorno alle 7:00, viaggiate da Siem Reap a Phnom Kulen, la più grande area boschiva della provincia di Siem Reap.
    Arrivati al Parco Nazionale, sarete accolti dal ranger locale che vi accompagnerà, insieme alla vostra guida professionista, nel corso dell'escursione. Dopo una breve introduzione, iniziate la camminata lungo un variegato mix di sentieri, attraverso la giungla profonda e l'altopiano roccioso di Kulen, che vi porterà a visitare alcuni templi nascosti del X secolo, siti religiosi e un incantevole fiume.
    Il momento più interessante di questa mattina è sicuramente la visita al famoso sito di Sra Damrei, che ospita un santuario con una statua sacra di un elefante scolpito in pietra arenaria e che rappresenta il guardiano della montagna insieme alle altre statue vicine. Dopo la visita, proseguite lungo il sentiero dove visiterete altri siti importanti, fino a raggiungere il trattore locale, chiamato guyun in lingua cambogiana, e raggiungere un punto panoramico per il pranzo al sacco lungo un piccolo fiume. Qui potrete rilassarvi e fare una nuotata se lo desiderate.
    Dopo pranzo, iniziate la seconda parte dell'escursione intraprendendo un sentiero, immergendovi nella foresta profonda e abbandonandovi alla natura circostante mentre cercate di avvistare la fauna cambogiana. Lungo la strada raggiungerete l'area principale del Monte Kulen, per visitare prima il Buddha reclinato dorato situato a Preah Ang Thom, e poi fermarvi alla cascata di Phnom Kulen. Qui, se lo desiderate, rinfrescatevi con una nuotata.
    Verso la fine del pomeriggio, tornerete a Siem Reap con il vostro veicolo privato.

    Pasti inclusi: colazione, pranzo al sacco.

    Località: SIEM REAP
  • DECIMO GIORNO: SIEM REAP - VILLAGGIO GALLEGGIANTE SUL LAGO TONLE SAP - PARTENZA

    L'ultimo giorno di permanenza in Cambogia inizia con la prima colazione prima di effettuare il check-out e partire per un'escursione mattutina a Komgpong Khleang. Da Kompong Khleang salirete a bordo di una barca locale guidata da un capitano del villaggio. L'imbarcazione attraverserà lentamente il lago Tonle Sap, regalandovi la possibilità di scorgere i piccoli villaggi galleggianti.

    La piccola imbarcazione locale è dotata di un motore che consente di spostarsi facilmente dal villaggio e lungo i vari canali che conducono al Grande Lago. Una volta raggiunta la fine del canale, realizzerete l'immensità di questo lago, il cui orizzonte si estende a perdita d'occhio. Durante la stagione secca, viene offerta una passeggiata per incontrare la gente del posto prima di partire per la crociera.
    Dopo la visita, vi recherete all'aeroporto di Siem Reap per il vostro volo di ritorno.

    Pasti inclusi: colazione.
    Si prega di prenotare il volo in partenza da Siem Reap dopo le 17:00.

    Località: SIEM REAP
  • Note

    La guida sarà parlante inglese.

  • QUOTE A PERSONA (minimo 2 - massimo 12 persone ) partenze condivise

     CAMBOGIA ADVENTURE
    10 giorni / 9 notti    

    -Ea.

     dal 01/01/2025 al  31/12/2025
    partenze a date fisse

    quota a persona in camera doppia  da € 2.120 (solo tour)

     Voli internazionali quote su richiesta

     Le quote comprendono:

    • Sistemazione negli alberghi indicati o di pari categoria in base alle disponibilità.
    • Pasti come indicato in ogni singolo programma
    • Noleggio di tutte le imbarcazioni locali e biciclette come da programma.
    • Mezzo di trasporto privato con A/C come da programma.
    • Visite ed escursioni con guide private e condivise
    • Guide locali parlanti inglese.


    Le quote non comprendono:

    • Voli intercontinentali e internazionali
    • Pasti e bevande non menzionati.
    • Assicurazioni personali, extra in genere e mance*
    • Visti di ingresso in Cambogia (USD 30/pax)
    • Assicurazione annullamento facoltativa
    • Quota d'iscrizione € 55 a persona OBBLIGATORIO include: assistenza in viaggio, rimborso spese mediche (massimale € 30.000), garanzia bagaglio (massimale € 750), Blocca prezzo (blocchiamo e garantiamo il prezzo concordato proteggendolo da eventuali adeguamenti valutari applicabili prima della partenza).

    N.B.

    *Sebbene non obbligatorie e sebbene non siano parte integrante della cultura Italiana, vi invitiamo a ricordare ai vostri clienti che le mance sono segno di apprezzamento e di rispetto del lavoro svolto dai professionisti in loco.

     

  • Cambogia - Informazioni Utili


    Descrizione: Cambogia deriva dal termine Kambu-Ja, che significa "nati da Kambù", antica figura mitologica indiana. Questo è il nome assegnatole nel X sec. dal vasto e potente impero Khmer, che governò il paese per centinaia di anni. La civiltà Khmer, profondamente legata alla cultura indiana, diede un grande impulso allo sviluppo artistico e culturale di tutti i popoli che abitavano la parte sudorientale del continente asiatico. Risalente al periodo di massimo splendore di questo impero si può ancora ammirare la favolosa città di Angkor, con la sua cittadella fortificata, edificata nella forma attuale intorno al 1100, circondata da mura quadrate alte otto metri con davanti ad ogni porta 54 statue di divinità sulla sinistra e 54 di demoni sulla destra. Questa imponente
    costruzione, rievoca in modo emblematico, i fasti di un antico impero. Ma non sarà che un piccolo assaggio di questo incredibile paese che ospita etnie, religioni e culture diverse ed è testimone di secoli di storia e del grande splendore passato del continente indiano. La Cambogia vi stupirà inoltre con le sue ricchezze naturali: foreste, boschi, pianure, fiumi e cascate si intrecciano da nord a sud, incantando i visitatori. I cambogiani sono da pochi anni usciti da un lungo ventennio di guerra civile che ha lasciato tristi segni in molte città. Ora, che è iniziata la rinascita, la popolazione, entusiasmata da tutti questi rapidi cambiamenti, accoglie i visitatori occidentali con molto calore e simpatia. I monaci buddisti Hynayana sono orgogliosi di mostrare le loro pagode ricostruite e le persone più anziane, che hanno frequentato scuole occidentali per tanti anni, sono desiderose di poter rispolverare l'inglese o il francese chiacchierando amabilmente con i visitatori. La "ricostruzione" di questo paese è quindi già iniziata, ma la semplicità degli alberghi e dei trasporti a volte
    può creare ai viaggiatori qualche disagio. Grazie al fascino del ricco passato di questo popolo e dei suoi maestosi monumenti, i piccoli problemi pratici diventeranno secondari. Un viaggio in Cambogia è un'esperienza irripetibile, un ricordo che rimane vivo a lungo negli occhi e nella memoria di chi lo ha
    vissuto.
    CLIMA
    La Cambogia rientra nell'area monsonica e presenta due principali stagioni climatiche. Un periodo piovoso che va da maggio ad ottobre e che coincide con l'arrivo del monsone di sud-ovest, durante il quale si registrano temperature moderatamente elevate (il massimo delle precipitazioni si concentra in ottobre).
    Da novembre a febbraio si ha la stagione secca, con temperature relativamente fresche che tendono ad aumentare fino alla metà di maggio che registra temperature massime sui 38° C.
    FUSO ORARIO
    La diversità di fuso orario rispetto all'Italia è di 6 ore in più quando è in vigore l'ora solare, mentre di 5 ore quando è in vigore l'ora legale.
    INFORMAZIONI UTILI PRIMA DI METTERSI IN VIAGGIO
    Passaporto: necessario, con validità di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
    Visto: Obbligatorio. Può essere ottenuto all’arrivo in aeroporto (Visa on arrival a pagamento - 30 USD a partire dall'1 ottobre 2014). Sono necessarie 2 foto tessera recenti. I passeggeri in partenza da Siam Reap sono soggetti ad una tassa aeroportuale di 8 USD
    Vaccinazioni obbligatorie: Nessuna
    Ulteriori informazioni e aggiornamenti su: www.viaggiaresicuri.it

    Località raggiunte dal tour

    Angkor Wat
    Descrizione: L’appellativo moderno che oggi diamo ad una delle più sensazionali meraviglie oggi ammirabili nel mondo intero risale presumibilmente al XV secolo, periodo durante il quale una drastica mutazione del culto religioso introdotta dai siamesi, nuovi dominatori dell’area, avvicinò per la prima volta i Khmer al Buddismo Theravada. Il termine “Wat”, infatti, in lingua siamese significa Monastero (Buddista).
    Degli innumerevoli templi che gli antichi Khmer laboriosamente edificarono in un arco di tempo di oltre sei secoli a cavallo tra il primo e il secondo millennio, l’Angkor Wat è oggi l’unico ancora consacrato e ad essere utilizzato quale luogo di culto, appunto del Buddismo Theravada. Ogni anno viene visitato non solo da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo ma anche da una nutrita schiera di pellegrini che considerano l’Angkor Wat uno dei luoghi più sacri del Sud-Est Asiatico.
    Il suo nome originario era però Vrah Vishnuloka (il “Paradiso di Vishnu”) e rappresentava la massima maturazione artistica e spirituale del tardo periodo Induista, principalmente incentrato sul culto di Vishnu che negli animi dei Re Khmer progressivamente rimpiazza il ruolo principale precedente occupato da Shiva.
    Meraviglia per antonomasia di Angkor, è il luogo che fin dalla sua riscoperta ha scatenato la fantasia e il desiderio del mondo occidentale.
    Edificato da Suryavarman II nella prima metà del XII secolo, il Vrah Vishnuoka era studiato per rappresentare l’intero macrocosmo Induista, con il monte Meru al centro contornato da varie catene montuose (i successivi livelli del tempio ognuno racchiuso da possenti mura) e immensi oceani (rappresentati dal gigantesco canale largo ben 200mt che circonda l’intero tempio!).
    La sua estensione totale è di circa 1500*1300 metri costituendo così l’edificio religioso più grande del mondo!
    Le sculture a bassorilievo realizzate all’Angkor Wat includono oltre 2000 “Apsaras” (ninfe danzanti), “Devata” (Dee) e “Dvarapala” (guardiani) ognuna delle quali di eccezionale fattura. Ma le sculture più sensazionali si trovano sulle mura della terza cinta, interamente scolpite lungo tutta la loro estensione (oltre 500 mt!) a rappresentare vari episodi del Mahabarata, del Ramayana e di altre epiche leggende collegabili alle discese sulla Terra (“Avatar”) del Dio Vishnu. Di incommensurabile bellezza sono ad esempio i due pannelli, entrambi ad unico registro, che si trovano sul lato ovest e che rappresentano le battaglie conclusive delle due epopee induiste (la battaglia di Lanka per il Ramayana, nel pannello settentrionale, e la battaglia di Kuruksetra per il Mahabarata, nel pannello meridionale). Passando al lato sud troviamo quindi un lunghissimo bassorilievo, realizzato inizialmente su due registri, che sfilando da sinistra a destra si riduce progressivamente ad un solo, grande, registro. Rappresenta una parata militare incentrata sulla figura del Re Suryavarman che in una incisione posta al suo fianco viene chiamato con il suo nome postumo: Paramavishnuloka (colui che è entrato nel Paradiso di Vishnu). Questo appellativo ha portato gli studiosi a ritenere che l’Angkor Wat venne edificato quale mausoleo del Re e che per questo motivo il suo orientalmento è, caso unico ad Angkor, verso Ovest. Esistono anche altre supposizioni di carattere religioso relative a questo strano e originale orientamento e ancora oggi non si è giunti ad una motivazione universalmente riconosciuta. Non è altresì certo che l’Angkor Wat sia realmente la tomba di Suryavarman.
    Proseguendo lungo le mura si incontra uno splendido pannello dedicato a Yama, signore degli Inferi, che con il suo bastone giudica i morti indicando la direzione del Parasido oppure dell’Inferno.
    L’inferno è rappresentato nel registro inferiore con notevole dovizia di dettagli e particolari sulle innumerevoli forme di tortura qui impartite.
    Il pannello più celebre e con le sculture più raffinate si trova però sul lato est e rappresenta la leggenda del “rimescolamento dell’oceano di latte”. Si sviluppa su 3 differenti registri che oppongono tra loro il disordine ed il caos dell’oceano primordiale, l’operosità degli Dei e dei Demoni alla ricerca dell’Amrita (l’elisir di lunga vita), ed infine l’ordine, la regolarità e la bellezza celestiale del registro superiore che rappresenta il risultato del rimescolamento che fuoriesce dall’oceano: Lakhsmi (la Dea moglie di Vishnu), Airavata (l’elefante a tre teste che sarà la cavalcatura del Dio Indra), il cavallo bianco a cinque teste Uchaisravas, il gioiello Kaustubha ed infine migliaia di graziose Apsaras, ninfe danzanti della mitologia induista.
    Una visita completa ed esaustiva dell’Angkor Wat richiede almeno mezza giornata. Al pomeriggio la luce è ideale per scattare foto memorabili.

    Banlung
    Descrizione: Banlung o Ban Lung è il capoluogo della provincia di Ratanakiri, nel nordest della Cambogia. La cittadina era conosciuta un tempo come Labansiek, per poi prendere il nome dal distretto in cui si trova. È un centro commerciale abbastanza vivace, considerata la sua collocazione. Le minoranze etniche vi giungono periodicamente dai villaggi circostanti per venire a commerciare i loro prodotti nel mercato della città.
    Negli immediati dintorni di Banlung vi sono diverse attrazioni naturali: il lago vulcanico di Boeng Yeak Lom (o Loam) e diverse cascate (Chha Ong, Katieng, Kinchaan, Ou'Sensranoh). Vi sono inoltre diversi caratteristici villaggi delle minoranze Krung e Tampuan.

    Koh Dach
    Descrizione: Chiamata "Isola della Seta" dagli stranieri, Koh Dach è in realtà costituita da due isole situate sul Mekong, circa 5 km a nord-est del Ponte dell'Amicizia Giapponese. Koh Dach si distingue molto da Phnom Penh, perchè è una località molto tranquilla. A Koh Dach si possono poi ammirare numerosi e variopinti complessi che ospitano templi e, ovviamente, i suggestivi paesaggi rurali.

    Phnom Penh
    Descrizione: Phnom Penh è la capitale della Cambogia e la città più popolosa del Paese asiatico, con oltre un milione di abitanti. Phnom Penh sorge alla confluenza di tre fiumi (Tonle Sap, Bassac e Mekong) nel centro-sud della Cambogia. Affascinante per i suoi edifici in stile coloniale, Phnom Penh ospita numerosi imponenti templi e il bellissimo Palazzo Reale. Per chi è interessato alla storia più recente, il Museo del Genocidio mostra le testimonianze del terribile periodo della dittatura di Pol Pot.
    ROYAL PALACE E PAGODA D’ARGENTO
    La storia del Royal Palace è strettamente correlata alla colonizzazione francese e alla funzione della città di Phnom Penh quale capitale del Paese. È infatti con l’avvento dei francesi che a distanza di vari secoli Phnom Penh torna ad essere Capitale e sono gli stessi colonizzatori che si occupano della realizzazione del palazzo imprimendogli uno stile dai connotati fortemente europei. Quale luogo viene scelta l’area in prossimità della confluenza dei 3 grandi fiumi cambogiani (Maekhong, Tonle Sap e Bassac) che fino ad alcuni decenni prima aveva ospitato il “Palazzo di Cristallo” di Re Ang Chan, distrutto da una invasione Siamese nel 1834.
    Terminato il Palazzo, nel 1867 Re Norodom è pronto a trasferire la sua residenza dalla precedente Capitale di Oudong, circa 50 km a nord di Phnom Penh. Da allora, Phnom Penh rimarrà Capitale della Cambogia fino ai nostri giorni. Prima negli anni ’20 sotto la guida di Re Sisowath quindi negli anni ’30 con Re Monivong, diversi edifici originali del secolo precedente vengono demoliti e rimpiazzati con nuove costruzioni dall’aspetto decisamente più locale e consono alle forme stilistiche cambogiane. Con l’eccezione di poche aggiunte che seguiranno negli anni a venire, entro la fine degli anni ’30 il palazzo assumerà l’aspetto nel quale lo possiamo vedere oggi.
    Re Norodom Sihamoni, l’odierno Re del Paese, risiede ancora all’interno del Palazzo negli edifici che prendono il nome di “Khemarin Palace”. È questa l’unica sezione dell’intero complesso non accessibile al pubblico.
    “Pagoda d’Argento” è invece l’appellativo che gli occidentali hanno assegnato al Tempio Reale per il suo splendido pavimento interamente realizzato con piastrelle di argento! Il suo vero nome è “Wat Phra Kaew Morakot” (“Tempio del Buddha di Smeraldo”). Qui il Re incontra i monaci per ascoltare i loro sermoni. Diversamente rispetto agli altri Templi del Paese però, qui i monaci non risiedono al suo interno ma provengono da altri monasteri. Al tempio Reale è infatti vietata la residenza per i religiosi.
    WAT PHNOM
    Tempio Buddista collegato alla fondazione della città di Phnom Penh nel corso del XIV secolo. La leggenda racconta che Lady “Penh” accidentalmente trovò alcune sacre immagini buddiste sulle rive del fiume Tonle Sap e le trasferì nell’odierno sito del Wat Phnom fondando il tempio per custodirle. Il Wat Phnom si trova su di una piccola collina naturale al centro della città il cui nome significa appunto “la montagna di Penh”.

    Provincia di Kratie
    Descrizione: La provincia di Kratié, detta anche di Kracheh, è una provincia nord-orientale della Cambogia con capoluogo l'omonima città di Kratié. Confina a nord con la provincia di Stung Treng, ad est con la provincia di Mondulkiri, a sud con il Vietnam e la Provincia di Tbong Khmum e ad ovest con le province di Kampong Cham e Kampong Thom.

    La provincia di Kratié è caratterizzata da fitte foreste, che ricoprono all'incirca l'80% del territorio, e la popolazione si concentra lungo le rive del Mekong. In passato la via di comunicazione principale era il fiume, causa il pessimo stato delle strade, ma di recente la Strada Nazionale N.7 che l'attraversa da nord a sud e costituisce l'asse viario principale verso il Laos, è stata completamente rinnovata grazie a contributi cinesi.

    Siem Reap
    Descrizione: Siem Reap è la seconda città della Cambogia e quella più sviluppata turisticamente grazie alla vicinanza del complesso monumentale di Angkor, che si raggiunge in pochi chilometri. Siem Reap si è nel tempo trasformata da una tranquilla cittadina di provincia in una delle principali attrazioni turistiche del paese, pur mantenendo le tradizioni tipiche cambogiane, soprattutto in periferia. Con una piccola ma vivace scena culturale, ristoranti di ogni colore e alcuni centri benessere e bar per rilassarsi dopo una giornata ad Angkor, Siem Reap è diventata una meta fantastica in sé, e non più solo solo per una breve sosta in un itinerario nel sud-est asiatico.

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