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Cambogia Tour Torna ai Tour

  • CAMBOGIA AUTENTICA - VIVI COME I LOCALI
  • 7 Giorni - 6 Notti - Min. 2 Persone

Affascinante tour "on the road" della Cambogia: Phnom Penh e, Koh Dach conosciuta anche come ‘Isola della seta’, Battambang, una graziosa cittadina che si estende lungo il fiume Sangker, Siem Reap per scoprire il meraviglioso tempio di Angkor Wat.

  • PRIMO GIORNO: PHNOM PENH

    Arrivo in aeroporto e accoglienza da parte della Vostra guida. Trasferimento con transfer privato presso hotel (attenzione, le camere saranno disponibili dalle ore 14:00).

    Pasti: no
    Pernottamento in hotel.

    Località: PHNOM PENH
  • SECONDO GIORNO: PHNOM PENH – KOH DACH – VISITA DI PHNOM PENH

    Dopo il prelievo in hotel, inizierete il vostro viaggio verso l'isola di Koh Dach su una barca o un traghetto locale. All'arrivo su questa isola lunga circa 7 chilometri, sbarcherete e continuerete il viaggio in tuk tuk. Noterete quanto velocemente il paesaggio e l'ambiente si spostano da una città energica a una vita rurale di fattorie, case di legno e piccole e affascinanti pagode. Inizierete il tour proprio al molo, quindi prendetevi del tempo libero e sentitevi liberi di fermarvi in qualsiasi momento per scattare foto o camminare per un po'. Dopo circa 6 chilometri, raggiungerete una tradizionale palafitta dove si trova un piccolo ristorante, dove godrete di una piacevole pausa pranzo in un'atmosfera rilassata e gioviale. Qui, potrete anche riposare un po' prima di proseguire lentamente il viaggio verso il molo, dove inizierete il vostro viaggio di ritorno in barca nella vibrante Phnom Penh.
    Pranzo ad un ristorante locale.

    Tour della città di Phnom Penh: Phnom Penh sorge alla confluenza di tre fiumi: il possente Mekong, il Tonlé Sap ed il Bassac. Grazie all’equilibrata mescolanza di modernità e fascino provinciale, questa capitale si distingue dalle altre del sud-est asiatico. L’evidente tocco coloniale francese che si nasconde tra gli imponenti monumenti Angkoriani attirerà la vostra attenzione mentre passeggiate per le vie del centro. L’esplorazione della città avrà inizio con la visita del Palazzo Reale, che si staglia fiero sulla linea dell’orizzonte. In passato, il complesso, composto da quattro aree principali, fungeva da residenza reale del re di Cambogia. La prossima visita sarà la prigione e museo del genocidio, conosciuta con il nome di “Tuol Sleng Security Prison S21”, un sito storico che racconta la parte più oscura di questo bellissimo paese. Qui migliaia di cambogiani sono stati detenuti, torturati e uccisi durante il regime dei Khmer Rossi sotto il comando del dittatore Pol Pot.
    Terminerete il vostro tour presso il mercato centrale, dove potrete dedicarvi allo shopping. Al termine del tour, farete ritorno al vostro hotel.

    Pasti inclusi: Prima colazione in hotel, pranzo ad un ristorante locale. Cena libera.
    Pernottamento in hotel.

    Località: PHNOM PENH / KOH DACH
  • TERZO GIORNO: PHNOM PENH - BATTAMBANG

    Prima colazione in hotel.
    Oggi, preparatevi a partire per un viaggio a nord-ovest verso Battambang, la seconda città più grande del Paese. Passando attraverso le risaie, incontrerete una statua gigante prima di raggiungere Battambang. All’arrivo a Battambang, farete pranzo in un ristorante locale.

    Nel pomeriggio, visitate la caverna dei pipistrelli a Phnom Sampov. L’altura di Phnom Sampov domina il paesaggio ed offre una mozzafiato panoramica sulla sottostante campagna di Battambang. Questo sito storico e naturale è rinomato per gli innumerevoli templi e santuari che si ergono sulle sue pendici e sulla sua cima, per le cupe “grotte della morte” dell’epoca degli Khmer Rouge e per la miriade di pipistrelli che si nascondono nelle cavità della collina. Approfittatene per ammirare dall’alto le verdeggianti risaie e la rigogliosa campagna circostante. Mentre la giornata volge al termine, Phnom Sampov si trasforma in un suggestivo punto di osservazione di migliaia di pipistrelli che, con la protezione delle tenebre, prendono il volo librandosi nell’aria in inquietanti stormi neri.

    Dopo la visita, avrete l’opportunità di cavalcare il treno di bambù originale. Il treno di bambù è una delle attrazioni più famose di Battambang. Originariamente, era usato come un autentico mezzo di trasporto in tempi di guerra, ed era importantissimo per trasportare combattenti da una provincia all'altra. Oggigiorno, la gente del posto usa ancora la ferrovia per trasportare sacchi di riso e, naturalmente, per andare in giro! È un modo unico e molto divertente per vedere i più bei paesaggi rurali di Battambang e un modo estremamente autentico per ammirare la splendida campagna della regione. Fate come la gente del posto e salite sul treno di bambù!

    Pasti inclusi: Prima colazione in hotel, pranzo ad un ristorante locale.
    Cena libera.
    Pernottamento in hotel.

    Località: PHNOM PENH / BATTAMBANG
  • QUARTO GIORNO: ESPLORAZIONE RURALE DI BATTAMBANG - VISITA DELL'ONG PHARE PONLEU SELPAK - SIEM REAP

    Prima colazione in hotel.
    Comincia alla scoperta Battambang. La vostra avventura avrà inizio presso l’antica pagoda Wat Balat, che si erge a circa 3 chilometri dal centro città. Da qui, mettetevi comodi a bordo di un tuk tuk e preparatevi ad avventurarvi su sentieri poco battuti ed ad entrare in sintonia con gli abitanti dei villaggi dell’entroterra cambogiano. Lungo il percorso che costeggia il fiumiciattolo, avrete la fortuna di osservare abitazioni tradizionali immutate da generazioni, verdeggianti risaie, lavorazioni artigianali peculiari e molto altro ancora. Prendete parte alla vita quotidiana dei locali ed immergetevi nella loro routine mentre si accingono a manifatturare coltelli, preparare il riso appiccicoso e la pasta di pesce, Prahok. Preparatevi a vivere un’esperienza indimenticabile, accompagnati dalle risate di bambini curiosi, che salutano da lontano. Sarà una gioia per voi ricambiare il saluto con un sorriso.
    Pranzo in ristorante locale.

    Visitate poi l’ONG Phare Ponleu Selpak: Phare Ponleu Selpak è un ONG con sede a Battambang, che venne fondata nel 1994 da dei rifugiati che tornati nel paese dopo la dittatura dei Khmer Rossi, con lo scopo di fornire formazione artistica ai giovani cambogiani in condizioni di estrema povertà. Quest’organizzazione si impegna anche ad offrire regolare istruzione dalla Scuola Primaria alla Superiore ai bambini svantaggiati. L’associazione PPS nata come scuola d’arti visive, venne ben presto arricchita con una biblioteca, un centro di sviluppo infantile ed un centro di assistenza sociale e sanitaria. Oggi il loro Gruppo di scuola delle Arti Circensi (Circus Skills School Group) riscuote successo non soltanto a Battambang e Siem Reap, bensì anche a livello internazionale. Spendete almeno un’ora con una guida del PPS, per scoprire di più a proposito della storia, della visione e delle missioni che rendono dinamico e popolare il Centro Phare.
    Durata: 1 ora

    Dopo la visita, vi dirigerete alla volta di Siem Reap. La strada che percorrerete questa mattina serpeggia lungo la sponda nord del Lago Tonle Sap e passa per Sisophon, nella provincia di Banteay Meanchey. I 200 chilometri che vi separano da Siem Reap vi sorprenderanno con verdeggianti risaie e villaggi punteggiati da casette tradizionali Khmer. Osservate alcuni scalpellini all’opera: le loro tecniche di lavoro risalgono all’era di Angkor e vengono tramandate con orgoglio di generazione in generazione.
    Distanze: 173 chilometri – 3 hours

    Pasti inclusi: Prima colazione in hotel. Pranzo ad un ristorante locale.
    Cena libera.
    Pernottamento in hotel.

    Località: BATTAMBANG / SIEM REAP
  • QUINTO GIORNO: VISITA DEL PARCO ARCHEOLOGICO DI ANGKOR: ANGKOK THOM - ANGKOR WAT - TA PHROM

    Prima colazione in hotel.
    Inzia il giorno con le visite dei tempi Angkor pìu famosi.
    Percorrete una strada costeggiata da imponenti alberi centenari, fino ad una maestosa entrata in pietra: benvenuti presso Angkor Thom, conosciuto come “la grande città”. Monumentali volti incisi nella pietra vi accoglieranno con un placido sorriso presso il Tempio Bayon, eretto nel XII – XIII secolo. Il tempio conta 54 torri quadrangolari raffiguranti 216 visi del Dio Avalokitesvara. Proseguirete poi fino al tempio Baphuon, risalente all’XI secolo e recentemente ristrutturato da architetti francesi. Ammirate la Terrazza degli Elefanti: un’area di 350 metri in passato designata per le cerimonie pubbliche. Per finire, raggiungerete la Terrazza del re Lebbroso, costruita nel XII secolo, decorata da elaborate sculture di Apsara.

    Nel pomeriggio, vi dedicherete alla visita del tempio più rinomato: Angkor Wat. Rimarrete di certo esterrefatti dinnanzi alle dimensioni della costruzione. L’opera d’arte architetturale impressiona non soltanto per la sua imponente struttura, ma anche per la miriade di dettagli tutti da scoprire. La visita terminerà con una tappa presso Ta Phrom, un tempio che è stato inghiottito dalla foresta tropicale.

    Dopo la vista dei templi è l’ora di tornare a Siem Reap nel vostro hotel per rinfrescarvi. La giornata non è ancora finita e concluderete questo giorno con la cena con lo spettacolo Apsara.

    Pasti inclusi: Prima colazione in hotel. Pranzo ad un ristorante locale. Cena con lo spettacolo di Apsara.
    Pernottamento in hotel.

    Località: ANGKOR THOM / ANGKOR WAT / TA PROHM
  • SESTO GIORNO: SIEM REAO - ALLA SCOPERTA DELLA VITA QUOTIDIANA IN UN VILLAGGIO LOCALE

    Prima colazione in hotel.
    Oggi avete altro giorno per scoprire le bellezze di Siem Reap e conoscere a fondo le tradizioni e la cultura locale.
    Tour in tuk tuk in campagna: Viaggiate in tuk tuk alla scoperta di risaie, fattorie e piccoli villaggi rurali, dove imparerete come vive la popolazione locale. Il tuk tuk, un tipico mezzo di trasporto fuoristrada, vi condurrà anche a una pagoda, dove vi fermerete ad ammirarne la bellezza prima di proseguire per incontrare una famiglia che produce i famosi spaghetti di riso cambogiani. Scoprirete il loro stile di vita quotidiano partecipando alle diverse fasi della produzione. I noodles saranno poi utilizzati come base per il tradizionale e delizioso Nom Bahn Chok, che avrete la possibilità di assaggiare sul posto. Proseguirete poi verso un altro villaggio per scoprire la produzione di palme da zucchero. Gli abitanti del villaggio vi spiegheranno come lavorano la frutta in modi diversi. Non siate timidi e provate!

    Dopo questa bellissima esperienza continuerete verso una pagoda del villaggio e parteciperete alla Benedizione dei monaci.
    Prima dell'inizio della cerimonia, la guida turistica vi fornirà una breve introduzione con una panoramica generale sul buddismo, sulla vita quotidiana dei monaci e sull'importanza di questa cerimonia. In seguito, i monaci aspergeranno l'acqua santa mentre intonano la benedizione nel loro dialetto. Un pezzo di corda rossa verrà legato intorno al polso destro per rappresentare l'abbattimento di qualsiasi pensiero negativo e azione passata e per portare in cambio fortuna, salute e protezione spirituale.
    Durata della benedizione del monaco: 45 minuti - 1 ora
    Pranzo ad un ristorante locale.

    Dopo pranzo continuerete in tuk tuk e visiterete Banteay Srei, un affascinante tempio in arenaria rosa, noto anche come "Cittadella delle donne", con notevoli sculture di divinità. Anche se non è il tempio più grande del complesso di Angkor, è ovviamente il più elegante e davvero affascinante nella sua bellezza. A seconda del tempo a disposizione e dei vostri desideri, continuerete la vostra visita a uno dei templi meno visitati e ben conservati del Parco Archeologico di Angkor.
    Durata della visita in TukTuk: 4 ore, comprese le visite.
    Dopo la vista terminerete la giornata con un bel aperitivo al tramonto nella campagna Cambogiana. Easia Esclusivo - Aperitivo e tramonto in campagna: A pochi chilometri dai templi di Angkor e Siem Reap, un luogo tranquillo e verde attende il viaggiatore al termine della sua giornata di scoperte, per un momento di relax intorno a un drink e a qualche stuzzichino. Il cielo è colorato, le luci sono basse, il giorno lascia il posto al crepuscolo sulla splendida campagna cambogiana, il momento è perfetto, indimenticabile.
    Rientro in hotel.

    Pasti inclusi: Prima colazione in hotel. Pranzo ad un ristorante locale.
    Cena libera.
    Pernottamento in hotel.

    Località: SIEM REAP
  • SETTIMO GIORNO: PARTENZA DA SIEM REAP

    Prima colazione in hotel.
    Tempo libero al trasferimento all'aeroporto per il volo di partenza.
    Le stanze sono disponibili al mezzo giorno.

    Questa mattina potrete scegliere tra delle escursioni opzionali, oppure potrete liberamente visitare il Parco Archeologico di Angkor da soli noleggiando un tuk tuk, una bicicletta o un taxi.

    Località: PHNOM PENH
  • QUOTE A PERSONA (minimo 2 persone) partenze condivise

     CAMBOGIA AUTENTICA

    - VIVI COME I LOCALI
    7 giorni / 6 notti    

    -Ea.

     dal 01/01/2025 al  31/12/2025
    partenze a date fisse

    OGNI GIOVEDI'

    quota a persona in camera doppia  da € 1.150 (solo tour)

     Voli internazionali quote su richiesta

     Le quote comprendono:

    • Sistemazione negli alberghi indicati o di pari categoria in base alle disponibilità.
    • 1 borraccia Refill/pax e refill station.
    • Pasti come indicato in ogni singolo programma.
    • I trasferimenti di arrivo e partenza dagli aeroporti. Mezzo di trasporto privato con A/C.
    • Spese di ingresso nei siti turistici (2-3 giorni Angkor Pass).
    • Guide locali parlanti italiano.
    • Assistenza in loco con personale parlante italiano.


    Le quote non comprendono:

    • Voli intercontinentali e internazionali
    • Pasti e bevande non menzionati
    • Assicurazioni personali, extra in genere e mance*
    • Visti di ingresso nei paesi visitati (Costo del visto in Cambogia: 30 USD/Pax)
    • Assicurazione annullamento facoltativa
    • Quota d'iscrizione € 55 a persona OBBLIGATORIO include: assistenza in viaggio, rimborso spese mediche (massimale € 30.000), garanzia bagaglio (massimale € 750), Blocca prezzo (blocchiamo e garantiamo il prezzo concordato proteggendolo da eventuali adeguamenti valutari applicabili prima della partenza).


    N.B.
    Supplementi obbligatori in caso di festività natalizie e festività locali (su richiesta). Possibilità di partenze in altri giorni della settimana con quotazione su richiesta.

  • Cambogia - Informazioni Utili


    Descrizione: Cambogia deriva dal termine Kambu-Ja, che significa "nati da Kambù", antica figura mitologica indiana. Questo è il nome assegnatole nel X sec. dal vasto e potente impero Khmer, che governò il paese per centinaia di anni. La civiltà Khmer, profondamente legata alla cultura indiana, diede un grande impulso allo sviluppo artistico e culturale di tutti i popoli che abitavano la parte sudorientale del continente asiatico. Risalente al periodo di massimo splendore di questo impero si può ancora ammirare la favolosa città di Angkor, con la sua cittadella fortificata, edificata nella forma attuale intorno al 1100, circondata da mura quadrate alte otto metri con davanti ad ogni porta 54 statue di divinità sulla sinistra e 54 di demoni sulla destra. Questa imponente
    costruzione, rievoca in modo emblematico, i fasti di un antico impero. Ma non sarà che un piccolo assaggio di questo incredibile paese che ospita etnie, religioni e culture diverse ed è testimone di secoli di storia e del grande splendore passato del continente indiano. La Cambogia vi stupirà inoltre con le sue ricchezze naturali: foreste, boschi, pianure, fiumi e cascate si intrecciano da nord a sud, incantando i visitatori. I cambogiani sono da pochi anni usciti da un lungo ventennio di guerra civile che ha lasciato tristi segni in molte città. Ora, che è iniziata la rinascita, la popolazione, entusiasmata da tutti questi rapidi cambiamenti, accoglie i visitatori occidentali con molto calore e simpatia. I monaci buddisti Hynayana sono orgogliosi di mostrare le loro pagode ricostruite e le persone più anziane, che hanno frequentato scuole occidentali per tanti anni, sono desiderose di poter rispolverare l'inglese o il francese chiacchierando amabilmente con i visitatori. La "ricostruzione" di questo paese è quindi già iniziata, ma la semplicità degli alberghi e dei trasporti a volte
    può creare ai viaggiatori qualche disagio. Grazie al fascino del ricco passato di questo popolo e dei suoi maestosi monumenti, i piccoli problemi pratici diventeranno secondari. Un viaggio in Cambogia è un'esperienza irripetibile, un ricordo che rimane vivo a lungo negli occhi e nella memoria di chi lo ha
    vissuto.
    CLIMA
    La Cambogia rientra nell'area monsonica e presenta due principali stagioni climatiche. Un periodo piovoso che va da maggio ad ottobre e che coincide con l'arrivo del monsone di sud-ovest, durante il quale si registrano temperature moderatamente elevate (il massimo delle precipitazioni si concentra in ottobre).
    Da novembre a febbraio si ha la stagione secca, con temperature relativamente fresche che tendono ad aumentare fino alla metà di maggio che registra temperature massime sui 38° C.
    FUSO ORARIO
    La diversità di fuso orario rispetto all'Italia è di 6 ore in più quando è in vigore l'ora solare, mentre di 5 ore quando è in vigore l'ora legale.
    INFORMAZIONI UTILI PRIMA DI METTERSI IN VIAGGIO
    Passaporto: necessario, con validità di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
    Visto: Obbligatorio. Può essere ottenuto all’arrivo in aeroporto (Visa on arrival a pagamento - 30 USD a partire dall'1 ottobre 2014). Sono necessarie 2 foto tessera recenti. I passeggeri in partenza da Siam Reap sono soggetti ad una tassa aeroportuale di 8 USD
    Vaccinazioni obbligatorie: Nessuna
    Ulteriori informazioni e aggiornamenti su: www.viaggiaresicuri.it

    Località raggiunte dal tour

    Angkor Thom
    Descrizione: Angkor Thom (che in lingua khmer significa semplicemente Grande Città) è il nome attualmente usato per l'ultima delle capitali dell'Impero Khmer sorta nel sito di Angkor, in Cambogia. Chiamata dai contemporanei Yasodharapura, come le altre città che l'avevano preceduta nello stesso sito, fu fondata nel tardo dodicesimo secolo dal re Jayavarman VII dopo i saccheggi dei Champa del decennio 1170-1180. Copre un'area di circa 9 km² in cui si possono trovare diversi monumenti, sia di epoche precedenti che costruiti da Jayavarman VII e suoi successori.
    Al centro della città c'è il tempio-montagna del Bayon, centro del culto di stato di Jayavarman VII, mentre altre costruzioni importanti sono raggruppate attorno alla Piazza della Vittoria, subito a nord.

    Angkor Wat
    Descrizione: L’appellativo moderno che oggi diamo ad una delle più sensazionali meraviglie oggi ammirabili nel mondo intero risale presumibilmente al XV secolo, periodo durante il quale una drastica mutazione del culto religioso introdotta dai siamesi, nuovi dominatori dell’area, avvicinò per la prima volta i Khmer al Buddismo Theravada. Il termine “Wat”, infatti, in lingua siamese significa Monastero (Buddista).
    Degli innumerevoli templi che gli antichi Khmer laboriosamente edificarono in un arco di tempo di oltre sei secoli a cavallo tra il primo e il secondo millennio, l’Angkor Wat è oggi l’unico ancora consacrato e ad essere utilizzato quale luogo di culto, appunto del Buddismo Theravada. Ogni anno viene visitato non solo da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo ma anche da una nutrita schiera di pellegrini che considerano l’Angkor Wat uno dei luoghi più sacri del Sud-Est Asiatico.
    Il suo nome originario era però Vrah Vishnuloka (il “Paradiso di Vishnu”) e rappresentava la massima maturazione artistica e spirituale del tardo periodo Induista, principalmente incentrato sul culto di Vishnu che negli animi dei Re Khmer progressivamente rimpiazza il ruolo principale precedente occupato da Shiva.
    Meraviglia per antonomasia di Angkor, è il luogo che fin dalla sua riscoperta ha scatenato la fantasia e il desiderio del mondo occidentale.
    Edificato da Suryavarman II nella prima metà del XII secolo, il Vrah Vishnuoka era studiato per rappresentare l’intero macrocosmo Induista, con il monte Meru al centro contornato da varie catene montuose (i successivi livelli del tempio ognuno racchiuso da possenti mura) e immensi oceani (rappresentati dal gigantesco canale largo ben 200mt che circonda l’intero tempio!).
    La sua estensione totale è di circa 1500*1300 metri costituendo così l’edificio religioso più grande del mondo!
    Le sculture a bassorilievo realizzate all’Angkor Wat includono oltre 2000 “Apsaras” (ninfe danzanti), “Devata” (Dee) e “Dvarapala” (guardiani) ognuna delle quali di eccezionale fattura. Ma le sculture più sensazionali si trovano sulle mura della terza cinta, interamente scolpite lungo tutta la loro estensione (oltre 500 mt!) a rappresentare vari episodi del Mahabarata, del Ramayana e di altre epiche leggende collegabili alle discese sulla Terra (“Avatar”) del Dio Vishnu. Di incommensurabile bellezza sono ad esempio i due pannelli, entrambi ad unico registro, che si trovano sul lato ovest e che rappresentano le battaglie conclusive delle due epopee induiste (la battaglia di Lanka per il Ramayana, nel pannello settentrionale, e la battaglia di Kuruksetra per il Mahabarata, nel pannello meridionale). Passando al lato sud troviamo quindi un lunghissimo bassorilievo, realizzato inizialmente su due registri, che sfilando da sinistra a destra si riduce progressivamente ad un solo, grande, registro. Rappresenta una parata militare incentrata sulla figura del Re Suryavarman che in una incisione posta al suo fianco viene chiamato con il suo nome postumo: Paramavishnuloka (colui che è entrato nel Paradiso di Vishnu). Questo appellativo ha portato gli studiosi a ritenere che l’Angkor Wat venne edificato quale mausoleo del Re e che per questo motivo il suo orientalmento è, caso unico ad Angkor, verso Ovest. Esistono anche altre supposizioni di carattere religioso relative a questo strano e originale orientamento e ancora oggi non si è giunti ad una motivazione universalmente riconosciuta. Non è altresì certo che l’Angkor Wat sia realmente la tomba di Suryavarman.
    Proseguendo lungo le mura si incontra uno splendido pannello dedicato a Yama, signore degli Inferi, che con il suo bastone giudica i morti indicando la direzione del Parasido oppure dell’Inferno.
    L’inferno è rappresentato nel registro inferiore con notevole dovizia di dettagli e particolari sulle innumerevoli forme di tortura qui impartite.
    Il pannello più celebre e con le sculture più raffinate si trova però sul lato est e rappresenta la leggenda del “rimescolamento dell’oceano di latte”. Si sviluppa su 3 differenti registri che oppongono tra loro il disordine ed il caos dell’oceano primordiale, l’operosità degli Dei e dei Demoni alla ricerca dell’Amrita (l’elisir di lunga vita), ed infine l’ordine, la regolarità e la bellezza celestiale del registro superiore che rappresenta il risultato del rimescolamento che fuoriesce dall’oceano: Lakhsmi (la Dea moglie di Vishnu), Airavata (l’elefante a tre teste che sarà la cavalcatura del Dio Indra), il cavallo bianco a cinque teste Uchaisravas, il gioiello Kaustubha ed infine migliaia di graziose Apsaras, ninfe danzanti della mitologia induista.
    Una visita completa ed esaustiva dell’Angkor Wat richiede almeno mezza giornata. Al pomeriggio la luce è ideale per scattare foto memorabili.

    Battambang
    Descrizione: Battambang è una città della Cambogia, capoluogo della provincia di Battambang. Battambang si stende lungo il fiume Sangker, che nasce dalle propaggini occidentali dei Monti Cardamomi e si immette nell'angolo nordoccidentale del Tonlé Sap. Centro di una zona agricola molto fertile e dei commerci con la Thailandia, è chiamata "la ciotola di riso della Cambogia". È molto diffusa anche la coltivazione di frutta esotica. La città è ricca di edifici del periodo coloniale, il più noto dei quali è la Residenza del Governatore, costruita dall'ultimo Governatore thailandese di Battambang.

    Koh Dach
    Descrizione: Chiamata "Isola della Seta" dagli stranieri, Koh Dach è in realtà costituita da due isole situate sul Mekong, circa 5 km a nord-est del Ponte dell'Amicizia Giapponese. Koh Dach si distingue molto da Phnom Penh, perchè è una località molto tranquilla. A Koh Dach si possono poi ammirare numerosi e variopinti complessi che ospitano templi e, ovviamente, i suggestivi paesaggi rurali.

    Phnom Penh
    Descrizione: Phnom Penh è la capitale della Cambogia e la città più popolosa del Paese asiatico, con oltre un milione di abitanti. Phnom Penh sorge alla confluenza di tre fiumi (Tonle Sap, Bassac e Mekong) nel centro-sud della Cambogia. Affascinante per i suoi edifici in stile coloniale, Phnom Penh ospita numerosi imponenti templi e il bellissimo Palazzo Reale. Per chi è interessato alla storia più recente, il Museo del Genocidio mostra le testimonianze del terribile periodo della dittatura di Pol Pot.
    ROYAL PALACE E PAGODA D’ARGENTO
    La storia del Royal Palace è strettamente correlata alla colonizzazione francese e alla funzione della città di Phnom Penh quale capitale del Paese. È infatti con l’avvento dei francesi che a distanza di vari secoli Phnom Penh torna ad essere Capitale e sono gli stessi colonizzatori che si occupano della realizzazione del palazzo imprimendogli uno stile dai connotati fortemente europei. Quale luogo viene scelta l’area in prossimità della confluenza dei 3 grandi fiumi cambogiani (Maekhong, Tonle Sap e Bassac) che fino ad alcuni decenni prima aveva ospitato il “Palazzo di Cristallo” di Re Ang Chan, distrutto da una invasione Siamese nel 1834.
    Terminato il Palazzo, nel 1867 Re Norodom è pronto a trasferire la sua residenza dalla precedente Capitale di Oudong, circa 50 km a nord di Phnom Penh. Da allora, Phnom Penh rimarrà Capitale della Cambogia fino ai nostri giorni. Prima negli anni ’20 sotto la guida di Re Sisowath quindi negli anni ’30 con Re Monivong, diversi edifici originali del secolo precedente vengono demoliti e rimpiazzati con nuove costruzioni dall’aspetto decisamente più locale e consono alle forme stilistiche cambogiane. Con l’eccezione di poche aggiunte che seguiranno negli anni a venire, entro la fine degli anni ’30 il palazzo assumerà l’aspetto nel quale lo possiamo vedere oggi.
    Re Norodom Sihamoni, l’odierno Re del Paese, risiede ancora all’interno del Palazzo negli edifici che prendono il nome di “Khemarin Palace”. È questa l’unica sezione dell’intero complesso non accessibile al pubblico.
    “Pagoda d’Argento” è invece l’appellativo che gli occidentali hanno assegnato al Tempio Reale per il suo splendido pavimento interamente realizzato con piastrelle di argento! Il suo vero nome è “Wat Phra Kaew Morakot” (“Tempio del Buddha di Smeraldo”). Qui il Re incontra i monaci per ascoltare i loro sermoni. Diversamente rispetto agli altri Templi del Paese però, qui i monaci non risiedono al suo interno ma provengono da altri monasteri. Al tempio Reale è infatti vietata la residenza per i religiosi.
    WAT PHNOM
    Tempio Buddista collegato alla fondazione della città di Phnom Penh nel corso del XIV secolo. La leggenda racconta che Lady “Penh” accidentalmente trovò alcune sacre immagini buddiste sulle rive del fiume Tonle Sap e le trasferì nell’odierno sito del Wat Phnom fondando il tempio per custodirle. Il Wat Phnom si trova su di una piccola collina naturale al centro della città il cui nome significa appunto “la montagna di Penh”.

    Siem Reap
    Descrizione: Siem Reap è la seconda città della Cambogia e quella più sviluppata turisticamente grazie alla vicinanza del complesso monumentale di Angkor, che si raggiunge in pochi chilometri. Siem Reap si è nel tempo trasformata da una tranquilla cittadina di provincia in una delle principali attrazioni turistiche del paese, pur mantenendo le tradizioni tipiche cambogiane, soprattutto in periferia. Con una piccola ma vivace scena culturale, ristoranti di ogni colore e alcuni centri benessere e bar per rilassarsi dopo una giornata ad Angkor, Siem Reap è diventata una meta fantastica in sé, e non più solo solo per una breve sosta in un itinerario nel sud-est asiatico.

    Ta Prohm
    Descrizione: Ta Prohm è un tempio di Angkor, in Cambogia, costruito nello stile Bayon principalmente nel tardo dodicesimo e agli inizi del tredicesimo secolo. È situato approssimativamente ad un chilometro ad est di Angkor Thom, sul bordo meridionale del Baray orientale vicino a Tonle Bati, fu costruito dal re Jayavarman VII come monastero buddista Mahayana e come università. Diversamente dalla maggior parte dei templi di Angkor, Ta Prohm è rimasto nelle stesse condizioni in cui è stato trovato; l'atmosfera creata dalla combinazione di alberi che crescono sulle rovine e la giungla circostante lo hanno reso uno dei templi più popolari di Angkor.

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