Perù Tour Torna ai Tour
- INCA TRAIL 4 GIORNI
- 4 Giorni - 3 Notti - Min. 2 Persone
Indubbiamente uno dei trekking più celebri al mondo e dichiarato ufficialmente Patrimonio Mondiale dall'Unesco, per esplorare gli antichi paesaggi dell'impero Inca, un'esperienza unica da fare una volta nella vita!
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1° GIORNO: CUSCO - CAMMINO INCA
Incontro presso il vostro albergo a Cusco molto presto la mattina e partenza verso Piscacucho (Km. 82), da dove s’inizia l'escursione verso il Cammino Inca. Lungo la strada ci sarà una fermata al villaggio di Ollantay-tambo di 15-20 minuti. Una volta arrivati a Piscacucho, inizieremo il trekking per raggiungere il nostro campo in Wayllabamba. Il pranzo sarà servito durante il per-corso. Questo giorno camminiamo tra 5-6 ore (7,7 mi-glia). Al campo verrà servita la cena, e pernottamento.
Località: CUSCO
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2° GIORNO: CAMMINO INCA
Cammino Inca Dopo la prima colazione, si dà inizio alla parte più difficile della camminata, che è quella di salire al punto più alto del cammino, il passo di Warmi Wañusca (4.200 m / 13.776 piedi). Poi cominciamo a scendere verso il nostro secondo campo a Pacay-mayo, dove verranno serviti il pranzo e la cena, e si trascorre la notte. Questo giorno camminiamo tra 6-7 ore (7,2 miglia).
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3° GIORNO: CAMMINO INCA
Questa terza giornata è la più lunga, ma la più imponente e interessante a per il numero di siti archeologici e di fore-sta pluviale che incontreremo durante il tragitto. Da Pa-caymayo si risale al passo di Runquracay, e poi si scende fino a Chaquicocha per gustare un pranzo delizioso e rin-frescante. Al termine, si sale ancora fino al passo di Phuyupatamarca (3.700 m/ 12.073 piedi), e si prosegue a piedi attraverso la foresta pluviale fino a raggiungere il no-stro ultimo campo a Wiñayhuayna (2,679 m/ 8,792 piedi). Questo giorno camminiamo tra 8-9 ore (10 miglia). La ce-na verrà servita al campo, pernottamento.
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4° GIORNO: CAMMINO INCA - CUSCO
Inizieremo la passeggiata la mattina presto dopo aver fat-to la prima colazione, fino ad arrivare al Intipunku (Porta del Sole), che è la porta d’ingresso a Machu Picchu. Con i primi raggi di sole, potremo apprezzare il santuario storico in tutta la sua grandezza e poi scenderemo alla cittadella. Per due ore, la guida vi spiegherà questa meraviglia Inca, e dopo avrete del tempo libero per esplorare e godervi Machu Picchu. Poi si scende ad Aguas Calientes e nel pomeriggio, saliremo a bordo del treno che ci porterà alla città di Cusco.
Località: MACHU PICCHU / CUSCO
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QUOTE A PERSONA (minimo 2 persone) partenze libere
INCA TRAIL
4 giorni / 3 nottidal 01/01/2024
al 31/12/2025
*Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì e Sabato
quota a persona in camera doppia a partire da € 900
solo tour
*non opera il Lunedi e la domenica e il mese di febbraio
Quota voli intercontinentali e interni su richiesta
Le quote comprendono:
- Briefing il giorno prima della partenza.
- Guide (Spanish - English).
- Transfer Hotel in Cusco / Valle al km 82 (Piscacucho).
- Bus tickets Machu Picchu - Aguas Calientes.
- Biglietto del treno Expedition per la tratta Aguas Calientes/Ollantaytambo.
- Trasferimento dalla stazione di Ollantaytambo all’hotel in Cusco o Valle Sacra.
Durante The Inca Trail:
- Pasti e snack (3 colazioni, 3 pranzi, 3 cene + snacks); Menu vegetariano opzionale senza supplemento.
- Materasso gonfiabile.
- Sacco a pelo per sopportare temperature fino a -9 C.
- Equipaggiamento di cucina e camping.
- Tende (Brand Eureka Mountain).
- Bombola ossigeno e kit pronto soccorso.
- Biglietto per Inca Trail e Machu Picchu.
- 24Hrs. Assistenza passeggero (emergency number).Le quote non comprendono:
- Voli domestici ed internazionali
- Pasti/cene non indicati nel programma
- Bevande ai pasti
- Extra in genere
- Mance
- assicurazione annullamento facoltativa
- Quota d'iscrizione € 55 a persona OBBLIGATORIO
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Perù - Informazioni Utili
INFORMAZIONI UTILI: DOCUMENTI E FORMALITA' DOGANALI
E' necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento dell'arrivo nel Paese. Le Autorità di frontiera potrebbero chiedere di esibire il passaporto nonché il biglietto di andata e ritorno. Il visto non è necessario fino a 90 giorni di permanenza nel Paese. All'arrivo in Perù o già in aereo si riceve una carta turistica in duplice copia che deve essere compilata: una copia viene consegnata all'immigrazione e l'altra va conservata nel passaporto e riconsegnata all'uscita dal paese. Non esistono restrizioni valutarie all'ingresso nel Paese.
Viaggi all'estero di minori: passaporto/carta d'identità
Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano devono essere muniti di documento di viaggio individuale. Pertanto, a partire dalla predetta data i minori, anche se iscritti sui passaporti dei genitori in data antecedente al 25 novembre 2009, devono essere in possesso di passaporto individuale oppure, qualora gli Stati attraversati ne riconoscano la validità, o di carta d'identità valida per l'espatrio.
Al fine di agevolare l'espatrio dei cittadini in questione e sventare il pericolo di espatri illegali degli stessi per conto di terzi, dal 2010 è prevista la possibilità di chiedere, agli Uffici competenti a rilasciare il documento, che i nomi dei genitori vengano riportati sul passaporto. Qualora tale indicazione non dovesse essere presente, prima di intraprendere il viaggio si consiglia di munirsi di un certificato di stato di famiglia o di estratto di nascita del minore da esibire in frontiera qualora le autorità lo richiedano. Si ricorda che ai sensi della Circolare 1 del 27 gennaio 2012 del Ministero degli Interni "la carta d'identità valida per l'espatrio rilasciata ai minori di età inferiore agli anni quattordici può riportare, a richiesta, il nome dei genitori o di chi ne fa le veci.
Fino al compimento dei 14 anni i minori italiani possono espatriare a condizione che viaggino accompagnati da almeno un genitore o da chi ne fa le veci oppure che venga menzionato sul passaporto, o su una dichiarazione di accompagnamento rilasciata da chi può dare l'assenso o l'autorizzazione ai sensi dell'articolo 3, lettera a) della legge 21 novembre 1967, n. 1185, e vistata da un'autorità competente al rilascio (Questura in Italia, ufficio consolare all'estero), il nome della persona, dell'ente o della compagnia di trasporto a cui i minori medesimi sono affidati.
Dal 4 giugno 2014 è entrata in vigore la nuova disciplina riguardante la dichiarazione di accompagnamento, finalizzata a garantire una maggiore tutela del minore, a rendere più agevoli i controlli alle frontiere e a facilitare la presentazione della dichiarazione mediante l'utilizzo anche di modalità telematiche (mail, PEC, fax) . Si evidenziano di seguito le innovazioni principali:
- la dichiarazione di accompagnamento può riguardare un solo viaggio (da intendersi come andata e/o ritorno) dal Paese di residenza del minore con destinazione determinata e non può eccedere, di norma, il termine massimo di sei mesi;
- gli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria possono indicare fino ad un massimo di due accompagnatori, che saranno tuttavia alternativi fra di loro;
- nel rendere la dichiarazione di accompagnamento, gli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria possono chiedere che i nominativi degli accompagnatori, la durata del viaggio e la destinazione siano stampati sul passaporto del minore o in alternativa che tali dati siano riportati in una separata attestazione, che verrà stampata dall'Ufficio competente;
- nel caso in cui il minore sia affidato ad un ente o ad una compagnia di trasporto, al fine di garantire la completezza e la leggibilità dei dati relativi al viaggio, è rilasciata unicamente l'attestazione. Si suggerisce, prima di acquistare il biglietto della compagnia di trasporto di verificare che la stessa accetti che il minore sia ad essa affidato.
Ricordiamo che la mancata partenza per documento non in regola comporta la perdita totale della quota.
VOLI
Per le tratte internazionali sono utilizzati voli di linea Air Europa o altra compagnia. I voli interni sono operati da compagnie locali.
FUSO ORARIO
Lancette indietro di 6 ore durante l'orario solare, di 7 ore quando in Italia vige l'ora legale.
CLIMA
In Perù le stagioni sono capovolte rispetto al nostro emisfero: l'estate, calda e piovosa, va da novembre a febbraio; l'inverno, con un clima tendenzialmente temperato ed estremamente secco, va da maggio a settembre. La situazione climatica risente comunque della differente situazione geomorfologica del Paese: se voglio visitare l'altopiano e l'Amazzonia, il periodo migliore va da giugno ad agosto, grazie alla quasi totale assenza di piogge, tenendo presente tuttavia che sulle Ande l'escursione termica tra giorno e notte è molto elevata (si va anche sotto zero), e che è indispensabile un abbigliamento adeguato. Chi si reca sulla costa invece troverà un clima variabile dai 15° ai 25° C, ma anche una nebbiolina umida uniforme (garua) che impedisce di vedere il sole fino agli 800 metri di altitudine.
ABBIGLIAMENTO
Il clima in Perù è estremamente variabile a seconda della zona in cui ci si trova, e in ogni caso l'escursione termica tra giorno e notte è veramente notevole al di sopra dei 3. 000 m: la tecnica dell'abbigliamento a strati consente di adeguarsi alle variazioni o agli imprevisti climatici del momento; non ci si può dimenticare quindi di portare abbigliamento comodo ed adatto ad ogni temperatura (si scende anche sotto lo zero, quindi oltre a calzoncini corti e magliette, anche giacca di piuma, calzettoni, berretto e guanti di lana), scarpe resistenti, creme solari ad alta protezione, occhiali da sole, repellenti, farmacia da viaggio (in particolare, antibiotici a largo spettro, disinfettanti intestinali, antipiretici). , una torcia con batterie di ricambio. Negli altopiani l'aria è estremamente secca per cui non dimenticate creme per labbra e creme idratanti. Per maggior praticità sono consigliate sacche o borse non rigide.
LINGUA UFFICIALE
La lingua ufficiale è lo spagnolo, che presenta però alcune differenze rispetto a quello della madre-patria. Nelle regioni dell'entroterra le popolazioni parlano il quechua; nelle regioni del sud (fra cui il Dipartimento di Puno), si parla ancora l'aymara.
MONETA
La moneta ufficiale è il Nuevo Sol (PEN). L'Euro viene cambiato in diverse banche, anche se il cambio non è favorevole. Il Dollaro USA è la valuta corrente anche per le transazioni commerciali e viene accettato quasi ovunque. Si consiglia di effettuare i cambi esclusivamente nelle banche o nelle agenzie di cambio, al fine di evitare il rischio di ricevere banconote false dai cambisti ambulanti. L'utilizzo di carte di credito internazionali non è molto diffuso: vengono accettate solo nei centri e negli hotel più importanti, ma nella maggior parte delle città si trovano bancomat dove poter prelevare si moneta locale che dollari.
ELETTRICITA'
Il voltaggio varia a seconda della località tra 210/110 Volts. E' necessario munirsi di un adattatore di tipo americano a lamelle piatte (le spine in uso sono quelle a due spinotti piatti).
TELEFONO
Per chiamare un numero telefonico del Perù dall'Italia digitate lo 0051 seguito dal prefisso della zona senza lo 0 ed infine dal numero desiderato. Il prefisso di Lima è lo 01, Arequipa 054, Puno 051, Cusco 084. Per chiamare l'Italia selezionare lo 0039 seguito dal numero desiderato. I telefoni cellulari funzionano solo se tri-band o satellitari. Consigliamo di telefonare dalle cabine pubbliche a schede, facilmente reperibili, in quanto non è possibile controllare le telefonate dagli hotel.
TRASPORTI
I voli interni sono operati da 4 compagnie di bandiera che collegano tutte le città principali. Per quanto riguarda il sorvolo in aereo delle "linee di Nazca" si ricorda che gli aerei utilizzati volano "a vista" con conseguenti limitazioni in termini metereologici. La rete stradale è molto migliorata negli ultimi anni e le strade sono quasi tutte asfaltate. A volte l'altitudine può causare rallentamenti dei mezzi, e quindi anche distanze modeste possono comportare ore di viaggio. Buono è il servizio di pullman per i collegamenti interurbani, in particolare per quanto riguarda gli spostamenti sulla Panamericana. I treni offrono buone condizioni (in 1a classe) solo tra Cuzco-Machu-Picchu, Cuzco-Puno e Arequipa-Puno.
VACCINAZIONI
Nessuna obbligatoria. si consiglia, previo parere medico, la vaccinazione contro la febbre gialla a coloro che intendano visitare le località della selva amazzonica.
SHOPPING
Molti sono i prodotti dell'artigianato peruviano, e di solito anche molto convenienti. Si possono acquistare ottimi oggetti in oro, argento, rame, oltre a borse, oggetti in cuoio o in ceramica. Molto interessanti i tessuti in cotone, i tappeti e gli arazzi dai vivacissimi colori con disegni che richiamano i tradizionali motivi precolombiani. Da non dimenticare i bellissimi maglioni in lana di alpaca, soprattutto nella zona di Puno e Cusco.
MANCE
Non sono mai incluse. Le mance non sono obbligatorie, ma è pratica comune lasciare una mancia a camerieri e facchini. Le mance sono un modo tangibile poi per ringraziare guide ed autisti.
CUCINA
L'antipasto nazionale è il ceviche: gamberi, pesce, frutti di mare, polpo marinati in limone e aceto con cipolle, peperoncino e pomodoro. Sulle Ande i piatti tipici sono a base di vari tipi di carne, con patate e granoturco; tra tutti il cuy, porcellino d'India simile al coniglio, di solito arrosto, servito intero. E poi la pachamanca, complesso piatto tradizionale della Cordillera: patate, mais giovane, tamales (polenta condita in foglie di banano), mote (tubero dolce), humitas (tamale di farina di mais dolce), carne di pollo e maiale avvolti in foglie e cotti in forno. Da assaggiare anche le papas a la huancaina, patate al vapore con salsa a base di formaggio e peperoncino. La bevanda tradizionale è la chica, fermentata a base di granoturco, a basso tenore alcolico, ma la bevanda forse più conosciuta è il Pisco Sour, un brandy preparato con lime, chiara d'uovo, angostura e ghiaccio.
GUIDE
Durante i tour per le visite sono previste guide parlanti italiano, durante i trasferimenti in servizio non privato sono previste parlanti spagnolo/inglese.
TASSE D'IMBARCO
Le tasse di uscita dal paese ammontano a circa 31 USD, mentre le tasse dei voli interni a circa 7 USD da ogni aeroporto di partenza. Tutte le tasse sono da pagare in loco e sono soggette a variazioni senza preavviso. E' possibile effettuare il pagamento sia con moneta locale (Nuevo Sol - PEN) che con dollari USA.
BENE A SAPERSI
In alcune città, in particolare a Lima, pur essendo venuto meno negli ultimi anni il rischio di attentati di matrice terroristica, è molto alta l'incidenza della criminalità comune, che spesso agisce in forma organizzata. Risultano particolarmente a rischio le aree periferiche, il centro storico della città e la zona portuale del Callao (da evitare soprattutto la sera). Si consiglia di:
• scegliere alberghi situati nei quartieri residenziali di San Isidro o Miraflores, che garantiscono accettabili standard di sicurezza.
• utilizzare esclusivamente agenzie di viaggio e guide locali conosciute.
• evitare di ostentare il possesso di denaro o di oggetti di valore.
• affidarsi a compagnie ufficiali di taxi. Si sconsiglia l'uso di taxi abusivi o informali. Negli spostamenti interni, se non effettuati in aereo, servirsi solo di autobus delle compagnie di trasporti principali, in quanto sono i soli ad offrire sufficienti garanzie di sicurezza;
• prestare molta attenzione al proprio bagaglio a mano, specialmente in luoghi affollati come i mercati e le stazioni ferroviarie e non portare oggetti di valore;
• portare con sé una fotocopia del passaporto, lasciando l'originale custodito in luogo sicuro;
• bere solo acqua minerale oppure bollita, filtrata o chimicamente trattata; mangiare pesce e verdure crude solo in ristoranti di ottimo livello.
• affrontare gradualmente l'altitudine. Escursioni nella zona andina potrebbero comportare per alcune persone disturbi dovuti all'altitudine e richiedere la somministrazione di ossigeno. Evitare, o limitare al massimo, il fumo, l'alcool, fatiche eccessive, cibi pesanti e indigesti. Normalmente i sintomi del mal di montagna scompaiono in un paio di giorni.
Località raggiunte dal tour
Cusco
Descrizione: La città di Cusco si trova nella valle del fiume Huatanay, sulle Ande sudorientali del Perù, nella giurisdizione della provincia e del distretto di Cusco, latitudine Sud 13º30’45”, longitudine Ovest 71º58’33”, a 3.399 metri sul livello del mare (Piazza delle Armi [Piazza Principale]).
La leggendaria Valle di Huatanay, fu popolata da insediamenti u da tempi remoti, successivamente fu sede della grande urbe pre-ispanica di Qosqo, Capitale dello Stato Andino del Tawantinsuyo, grande centro urbano, amministrativo, religioso e militare, dopo che al tempo della colonia una grande città sincretica indigeno-ispanica, capitale economico-militare del Viceregno del Perù, da cui prese il nome della «Muy Noble, Muy Leal Cabeza de los Reynos del Perù, Santiago del Cusco» (Assai Nobile, Assai Leale Capo dei Regni del Perú, Santiago di Cusco). Durante il periodo repubblicano fu la sede del vero giuramento d’indipendenza e della prima prefettura del Perù, poi nel secolo XX fu onorata con il titolo di Capitale Archeologica del Sud America e Patrimonio Culturale dell’Umanità, città in cui nacquero i movimenti politico-sociali più rilevanti dell’America coloniale e repubblicana.
Un fatto storico di grandissima importanza per il Perù, fu il Giuramento d’Indipendenza Reale, avvenuto il 9 gennaio 1825 nella Piazza delle Armi della città di Cusco in forma pubblica davanti al «Señor de los Temblores» (Il Signore dei Terremoti), su ordine preciso del primo prefetto del Perù Agustín Gamarra, a cui assistettero le più alte cariche dell’esercito patriota, incluso il generale Simón Bolívar.
4 Siti archeologici: Sacsahuamán, opera ciclopica che gli incas chiamarono “casa del Sol” e gli spagnoli “La Forteza”.
Qenqo, antico centro ed importante cerimoniale dedicato alla terra.
Puca Pucara, edificio amministrativo militare, doganale e posto di controllo del cammino inca.
Tambomachay, o bagni dell’Inka; importante santuario dedicato all’acqua.
Valle Sacra degli Inkas: Si trova in una posizione meno elevata rispetto alla città ed è sicuramente una delle zone più suggestive magiche ed affascinanti del Perù. E’ una successione di pittoreschi villaggi , dei quali alcuni conservano delle splendide chiese coloniali, terrazzamenti e resti archeologici, così come estesi campi in cui viene coltivato il miglior mais del Paese (Mais bianco gigante). E’ una valle alluvionale, formata dal fiume Vilcanota, che gode di ottimo clima e delle migliori condizioni per gli insediamenti umani e per le attività agricole. Gli Inca lo sapevano bene , infatti si stabilirono proprio in questa zona.; inoltre, costituisce un ottimo punto di osservazione della via lattea conosciuta dagli Inca come Muyu “fiume celeste”. La visita delle cittadelle Inca di pregevole fattura come Pisac e Ollantaytambo sono un ottimo complemento a questa splendida Valle Sacra degli Inca.
Saline di Maras: A 10 km dal paese di Maras (30 minuti in auto o a 2 ore a piedi). Chiamate anche Saline di Maras, sono cave di sale sfruttate già durante il Tahuantinsuyo. Gli abitanti incanalano l’acqua salina che fuoriesce dal sottosuolo – da un pozzo d’acqua denominato “Qoripujio”- verso pozze nelle quali, per effetto del sole, l’acqua evapora lasciando sulla superficie il sale che, in seguito, è lavorato per venderlo al mercato locale per uso umano ed animale. La vista del complesso di almeno 3000 pozze, è davvero spettacolare nel periodo della stagione secca. Gli abitanti mostrano ai visitatori le loro tecniche ancestrali e permettono in alcuni casi che si possa partecipare alla raccolta.
I terrazzamenti e il laboratorio agricolo di Moray: Moray (3500 metri) è situato a 74 km da Cusco. Famoso per l’anfiteatro sprofondato, formato da quattro terrazzamenti circolari che sembra che scompaiano all’interno della puna, come se fosse un cratere artificiale. Sembrerebbe che il luogo fosse stato un centro di ricerche agricole inca, dedicato alla sperimentazione di coltivazioni sui livelli differenti di altitudine. Alcuni di essi raggiungono i 100 m di profondità. I terrazzamenti, costruiti su muri di contenzione riempiti con terra fertile e irrigati mediante un sistema complesso d’irrigazione, consentiva di coltivare oltre 250 specie.
Chinchero: Un primo Inca centro agricolo,questo distretto della provincia di Urubamba. Localizzato a 3762 confine sopra di livello del mare, Chinchero è 28 km in giù una strada pubblica dalla moderna Cusco ed’inclusa nel circuito turistico principale. Possiede un bel panorama di Andenne: circondato da varie importanti cime, come ChicónWequey Willca (comunemente Sillo di Puna di Calle o Veronica).
Da giugno a fine settembre il cielo è straordinariamente terso e le giornate di sole assicurate. Questo è il miglior periodo per compiere escursioni a Machu Picchu e alla valle sacra.
Machu Picchu
Descrizione: Per molti viaggiatori Machu Picchu è la ragione principale per visitare il Perù. Quando si parla di siti archeologici nel mondo, il Perú è sicuramente una tra le destinazioni più importanti. Machu Picchu è Patrimonio dell’UNESCO dal 1983 e dal 2007 fa parte delle nuove Sette Meraviglie del Mondo.
Machu Picchu è un complesso archeologico costruito durante l’impero Inca. Lo scopo della cittadella non è noto, però l’ipotesi più accreditata è che sia stato un centro cerimoniale costruito durante l’epoca dell’Inca Pachacutec.
Quali sono le motivazioni per visitare il complesso archeologico di Machu Picchu?
Machu Picchu è una struttura architettonica costruita in perfetta armonia con l’ambiente. Una delle costruzioni architettoniche dove la natura e l’opera umana sembrano in perfetta sintonia. Ancora oggi Machu Picchu offre una varietà incredibile di costruzioni intatte: palazzi, piazze, templi, corsi d’acqua, terrazzamenti agricoli impressionanti. E’ situato su una montagna circondata da altre maestose montagne. In basso si stende la giungla con una immensa varietà di flora e fauna. Infine, a valle, scorre il fiume Urubamba con le sue impetuose acque.
La cittadella di Machu Picchu fu costruita utilizzando tecniche architettoniche avanzate. Per darvi un’idea neanche una lama di coltello può essere inserita tra una pietra e l’altra.
La magia di Machu Picchu è dovuta anche alla sua posizione al centro di diversi sentieri e fu pensato astronomicamente in relazione al dio del sole, Inti. Infine, Machu Picchu fu uno dei pochi siti archeologici non scoperto dagli spagnoli e ci consegna una testimonianza intatta o quasi di quello che fu il mondo Inca e la sua architettura. Nel 1911 il mistero di Machu fu rivelato al mondo dall’esploratore americano Hiran Bingham.